Tra le varie applicazioni di Business Intelligence c’è sicuramente anche Excel, in quanto permette l’analisi di dati e informazioni aziendali.
Le applicazioni per la Business Intelligence
Sono sempre più numerose le realtà aziendali che impostano le proprie decisioni strategiche con le metodologia data driven, ovvero sulla base dei dati.
Proprio per questo motivo, nell’era dei Big Data è indispensabile per una azienda ricorrere all’utilizzo di applicazioni per poter governare la mole di dati di cui è in possesso e renderli utili al management stesso.
I sistemi di Business Intelligence hanno preso nel tempo nomi diversi come analytic application, business analytics, o analytics. Si basano comunque tutti su mix di software tool (ad es. di report, di analisi OLAP, di cruscotti) e di software application, (ad es. le applicazioni per il ciclo di budgeting e forecasting aziendale).
Excel per la Business Intelligence
La business intelligence (BI) comprende strumenti e processi di raccolta e analisi dei dati, utilizzati dal management aziendale per impostare strategie di business.
Tra questi, Excel rappresenta sicuramente uno strumento molto utile per raccogliere e visualizzare dati e condividere informazioni con l’organizzazione.
Applicazioni e strumenti di BI, come excel, o altri tool sono fondamentali per estrarre i dati in tempo reale da uno o più database, per poi elaborarli e presentarli nelle forme più opportune (report, grafici, cruscotti, documenti, ecc).
È possibile usare Excel per raccogliere e visualizzare dati: con pochi e semplici passaggi si possono poi creare anche grafici e tabelle.
Organizzare i dati con Excel
Excel offre diverse opzioni per recuperare e organizzare dati:
- importare dati da origini dati esterne (Power query) e usarli per creare grafici, tabelle e report.
- individuare e combinare dati provenienti da origini diverse e modellare i dati in base alle proprie esigenze, usando Power Query
- creare un modello di dati in Excel contenente una o più tabelle con dati provenienti da varie fonti.
- creare relazioni tra tabelle usando Power Pivot.
- utilizzare la funzione anteprima suggerimenti in una tabella di dati, per formattare le colonne e visualizzarle nel modo desiderato.
- configurare il comando elementi calcolati in Excel, per poter usare calcoli e set personalizzati di elementi che non sono presenti nei database usati per creare rapporti di grafico pivot o rapporti di tabella pivot.
- aggiungere filtri ai fogli di lavoro, ad esempio filtri dei dati e controlli Sequenza temporale per rendere più semplice l’analisi di informazioni specifiche.
Per ulteriori dettagli e consigli sull’utilizzo di Excel per la Business intelligence puoi consultare le pagine di Microsoft – supporto tecnico
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