Smart Working, Home Working, lavoro agile, telelavoro, sono termini non sempre sovrapponibili che abbiamo imparato a conoscere in questi ultimi due anni di continui lockdown.
Ricerca di mercato: dopo circa due anni di Pandemia gli italiani preferiscono fare riunioni a distanza o sul posto?
È quanto abbiamo provato a chiedere ai nostri contatti Linkedin e questo è stato il risultato:
Certo, si tratta statisticamente di un gruppo di persone molto limitato numericamente, non rappresentativo dell’intera popolazione dei lavoratori italiani. Ma è un risultato che ritroviamo anche in altre indagini. Come la ricerca Linkedin Future of Work 2021 che conferma che ben oltre la metà degli italiani è soddisfatto della esperienza di lavoro a distanza e avrebbe piacere di poter proseguire adottando un modello ibrido (ovvero poter scegliere quando lavorare da casa o dall’ufficio).
I professionisti italiani dunque accettano sicuramente il rientro in ufficio ma la maggiorparte anche la possibilità di flessibilità casa ufficio.
Dalla ricerca si rileva come il 47% dei professionisti italiani preferiscono un modello ibrido tra il lavoro in ufficio e il lavoro da casa e quasi il 23% preferirebbe lavorare a tempo pieno da casa. Dunque l’indagine conferma i dati della nostra piccola inchiesta. Circa il 70% di chi lavora trova l’esperienza di telelavoro soddisfacente.
Se poi ci soffermiamo sul genere, sia le donne che gli uomini preferiscono il modello di lavoro ibrido con una percentuale superiore per le donne che dimostrano una maggiore predilezione per questo modello: 52,9% contro 41,9% di uomini.
Chi ha scelto di voler lavorare da casa (a tempo pieno o part time) dichiara di aver scelto questa modalità per gestire meglio la vita personale e il lavoro, ma anche per evitare il pendolarismo.
I più giovani preferiscono il lavoro in ufficio
In controtendenza invece i giovani. Se consideriamo le risposte per fascia di età, troviamo che i professionisti nella fascia più giovane (fino a 24 anni) è l’unica che ha preferenza al lavoro in ufficio rispetto alla modalità ibrida.
Chi preferisce lavorare in ufficio lo fa soprattutto (44%) perché pensa che il lavoro sia svolto in modo più produttivo se si è circondati dai colleghi. Ma anche perché (38%) ha timore che i colleghi possano avvantaggiarsi nella carriera rispetto a chi ha scelto di lavorare da remoto.
Prima della pandemia, il lavoro da casa era in aumento poiché molti datori di lavoro hanno identificato i vantaggi che può apportare alla propria attività e il miglioramento dell’equilibrio tra lavoro e vita privata per i propri dipendenti.
I vantaggi dell’Home Working
Sebbene ci siano alcuni svantaggi per i dipendenti che lavorano da casa, la maggior parte di questi sono bilanciati dai vantaggi per le imprese che adottano il telelavoro, soprattutto per alcuni lavori come quelli che è possibile svolgere da qualsiasi postazione digitale. Vediamone alcuni:
Flessibilità e agilità: il lavoro agile consente una maggiore agilità e flessibilità negli accordi di lavoro. Con i dipendenti non più legati a un ufficio, potrebbero essere in una posizione migliore e più disposti a lavorare con orari flessibili, ad esempio prima o più tardi nel corso della giornata o anche nei fine settimana. Questo può aiutarea soddisfare determinate esigenze aziendali, ad esempio se stai operando con clienti che risiedono in un fuso orario diverso.
Miglioramento della fidelizzazione dei dipendenti: il telavoro domicilio può aiutare a trattenere i dipendenti poiché la flessibilità del lavoro soddisfa le esigenze di assistenza nei confronti dei figli, riduce i loro spostamenti pendolari e consente loro di adattare il proprio lavoro alla vita personale. Potendo lavorare da casa, il dipendente sentirà anche una maggiore fedeltà all’azienda.
Attira nuovi talenti: il telelavoro può essere offerto come incentivo per attirare nuovi talenti. Anche solo offrire la possibilità di lavorare da casa ti darà un vantaggio nel mercato del lavoro rispetto ai concorrenti che non offrono il lavoro a domicilio come opzione per il proprio personale.
Aumento della produttività, grazie al minor numero di interruzioni, che normalmente si verificano in un ambiente d’ufficio. Al contrario, il telelavoro consente un ambiente più tranquillo che può facilitare un lavoro più mirato. Potresti anche scoprire che alcuni dipendenti potrebbero voler aumentare le loro ore contrattuali retribuite in quanto risparmiano tempo che era stato precedentemente speso per il pendolarismo da e verso il posto di lavoro.
Aumento della motivazione del personale: lavorando da casa, il personale si sentirà più affidabile dal proprio datore di lavoro poiché il rapporto di lavoro non è così attentamente monitorato e ai dipendenti viene concesso un certo grado di autonomia per andare avanti con il proprio lavoro. Il personale sarà anche più felice di sviluppare una routine di lavoro a casa più adatta a loro e questo può contribuire a farli sentire più motivati a dare il meglio.
Miglioramento della salute e del benessere del personale: lavorare da casa elimina la necessità di recarsi al lavoro, che può essere stressante per i dipendenti. Risparmio di tempo come questo consente inoltre al personale di ottenere ulteriori benefici per la salute come dormire di più, trascorrere più tempo con la famiglia, fare esercizio o preparare pasti più sani.
Vantaggi finanziari: risparmi su spazi per uffici, forniture per ufficio, bollette e altre strutture.
Convenienza: consente di dedicare il tempo del personale commerciale a svolgere più visite alle sedi dei clienti senza recarsi in ufficio. Consentire loro di basarsi da casa può essere più conveniente e comporta un ulteriore risparmio di tempo e costi.
Comunque la si veda, le aziende si stanno adattando, e la pandemia di coronavirus ha fornito ad alcuni datori di lavoro, che altrimenti non avrebbero considerato il lavoro da casa un’opzione per il personale, un’idea di come influisce sulla loro attività. Ha consentito di avere un’esperienza diretta dei vantaggi e degli svantaggi del lavoro a domicilio. Questa esperienza può essere molto utile nell’aiutare a determinare le pratiche di lavoro che andranno a beneficio della loro attività.
Un passaggio al lavoro da casa non significa che i dipendenti debbano lavorare solo a casa. Spesso dividere il tempo tra casa e luogo di lavoro è la soluzione più produttiva e si potrebbe fare in modo che il lavoratore in telelavoro partecipi regolarmente e fisicamente alle riunioni per tenerlo pienamente coinvolto e informato.