L’innovazione e l’inclusione sociale al centro del Premio Ri-Generazione 2025, dove SoBu si distingue con il suo progetto per abbattere le barriere della disabilità visiva nei giochi per bambini.
Firenze, 17 ottobre 2024 – L’evento BIGINSIGHT 2025, promosso da Business Intelligence Group (BIG) in collaborazione con Unione Nazionale Consumatori, ha visto un grande successo con la proclamazione del progetto SoBu come vincitore del Premio Ri-Generazione 2024. Il riconoscimento è stato assegnato durante la cerimonia che si è svolta presso il prestigioso Grand Hotel Baglioni di Firenze, un simbolo dell’eccellenza e dell’innovazione italiana. L’evento ha riunito oltre cento partecipanti, tra cui imprenditori, giornalisti, esperti di innovazione e sostenibilità, rappresentanti delle istituzioni e aziende finaliste del concorso.
Durante l’evento, Gabriele Sabbatini, CEO di VESTA e vincitore del Premio Ri-Generazione 2023, ha consegnato il prestigioso riconoscimento alle 14 aziende ambasciatrici della Ri-Generazione e al progetto vincitore SoBu. Un momento particolarmente significativo è stato la consegna del trofeo, un pezzo unico di design, progettato appositamente per il premio. Questo esclusivo trofeo, realizzato da VESTA, rappresenta non solo un simbolo di vittoria, ma anche un’opera d’arte, frutto di un’attenta cura per il dettaglio e per i valori di innovazione e sostenibilità che il premio incarna. VESTA ha gentilmente offerto questo trofeo di design, rendendo omaggio alla bellezza e al significato profondo del Premio Ri-Generazione. Dopo la vittoria nel 2023, VESTA ha raggiunto importanti traguardi, tra cui una partnership strategica con Versalis, leader nel settore della chimica sostenibile.
Un evento all’insegna della rigenerazione e dell’innovazione
La giornata è stata ricca di interventi e discussioni che hanno messo in luce come l’economia rigenerativa possa diventare un modello vincente per affrontare le sfide future. Durante le tavole rotonde, i partecipanti hanno condiviso best practices e idee innovative per favorire la sostenibilità e promuovere una crescita economica più inclusiva e responsabile. L’obiettivo dell’evento è stato quello di riflettere su come le imprese e la tecnologia possano rigenerarsi, diventando strumenti di cambiamento positivo per la società e per l’ambiente.
Eugenia Romanelli, CEO di ReWorld, è intervenuta sottolineando il ruolo della sua azienda nell’accelerare la transizione verso un’economia rigenerativa, con particolare attenzione all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità. ReWorld si occupa di promuovere progetti di sostenibilità ambientale e sociale, lavorando a stretto contatto con startup innovative in diversi settori.
Gianni Bientinesi, CEO di Business Intelligence Group e promotore dell’evento, ha aperto la giornata con un intervento incentrato sui risultati della Ricerca dell’Osservatorio Ri-Generazione, che ha analizzato come i consumatori italiani stiano diventando sempre più attenti alla qualità della vita, ai valori di sostenibilità e alla necessità di rigenerazione sociale e ambientale. Bientinesi ha sottolineato l’importanza di adottare modelli di business che non solo siano rispettosi dell’ambiente, ma che possano avere un impatto positivo e duraturo sulle persone e le comunità.
Le aziende ambasciatrici della Ri-Generazione e la giuria
La giuria dell’evento, composta da esperti del settore e rappresentanti del mondo accademico, ha selezionato con cura le 14 aziende ambasciatrici della Ri-Generazione e il vincitore SoBu. Tra queste aziende si trovano progetti innovativi in settori come l’energia rinnovabile, la moda etica, la riduzione degli sprechi alimentari e la tecnologia assistiva.
Di seguito, le 14 aziende ambasciatrici e un breve approfondimento sui loro progetti:
- ABzero – Startup innovativa che utilizza droni per il trasporto aereo di sangue e organi, riducendo le emissioni legate al trasporto e migliorando l’efficienza nei trasporti medici.
- Deseo – Brand di abbigliamento per bambini basato su ecologia e riciclo, che offre capi di alta qualità con un ciclo di vita sostenibile e accessibile.
- Feelera – Piattaforma cloud per la tracciabilità delle filiere e la gestione dei dati in tempo reale, promuovendo la trasparenza e la sostenibilità ambientale.
- GEVI – Startup che sviluppa turbine eoliche innovative per la produzione di energia rinnovabile, contribuendo a ridurre i costi energetici e le emissioni.
- Greencome – Media company che sensibilizza sui temi della sostenibilità, mobilitando persone e organizzazioni nella lotta contro il cambiamento climatico.
- IDEA TOSCANA – Azienda che commercializza prodotti naturali e biologici, riducendo l’uso della plastica e sviluppando tecnologie sostenibili.
- Piantando – Società Benefit che finanzia progetti sostenibili per l’ambiente e le comunità, con iniziative come la riforestazione e il recupero della biodiversità.
- Ponte Giulio – Azienda che produce soluzioni per migliorare l’accessibilità e la sicurezza nei bagni, con un focus sulla riduzione dei rischi di caduta.
- RCR – Azienda produttrice di vetro sostenibile, che utilizza energia elettrica recuperata e tecnologie innovative per minimizzare l’impatto ambientale.
- Rifò – Azienda di moda sostenibile che produce capi rigenerati di alta qualità, promuovendo il riciclo e l’inclusione sociale.
- Ruffino – Azienda vinicola che adotta pratiche di viticoltura sostenibile e biologica, con un forte impegno verso la tutela dell’ambiente e il benessere dei lavoratori.
- SoBu – App innovativa per bambini non vedenti, che promuove l’interazione e il movimento attraverso giochi inclusivi basati su suoni e vibrazioni.
- Zeepup – E-commerce antiwaste che riduce gli sprechi alimentari offrendo prodotti alimentari in scadenza a prezzi ridotti, contribuendo a diminuire l’inquinamento.
- Zerynth – Piattaforma che unisce IoT e IA per migliorare l’efficienza energetica nell’industria, ottimizzando i processi produttivi e riducendo i consumi
SoBu vince il Premio Ri-Generazione 2024: “Giocare assieme oltre le barriere della disabilità visiva aiutando lo sviluppo del bambino!”
Il Premio Ri-Generazione 2024, cuore dell’evento, è stato assegnato a SoBu, un progetto che ha rivoluzionato il mondo dei giochi inclusivi per bambini non vedenti. SoBu è un’applicazione innovativa che permette ai bambini con disabilità visiva di partecipare a giochi di gruppo come “Un due tre stella”, “Acchiapparella” e “Nascondino” attraverso l’uso di suoni e vibrazioni che guidano i movimenti. Questa soluzione tecnologica offre ai bambini l’opportunità di sviluppare abilità motorie e di interagire socialmente, abbattendo le barriere della disabilità visiva e promuovendo un’infanzia più inclusiva.
Nicolò Balzarotti, CTO di SoBu, ha espresso la sua emozione per il prestigioso riconoscimento:
Siamo davvero onorati di aver ricevuto questo prestigioso premio, che è l’inizio di un progetto ambizioso di SoBu, che presto diventerà una startup e potrà concretamente aiutare i bambini non vedenti.
L’innovazione proposta da SoBu non solo facilita la partecipazione al gioco dei bambini non vedenti, ma rappresenta un vero e proprio strumento di inclusione sociale, offrendo un’esperienza ludica e formativa che coinvolge l’intera comunità.
Gianni Bientinesi, CEO di Business Intelligence Group, ha sottolineato:
Il progetto di SoBu è un esempio concreto di come l’innovazione tecnologica possa trasformarsi in un potente strumento di inclusione sociale. Questa app ha già migliorato la vita di tanti bambini e delle loro famiglie, e siamo certi che continuerà a fare la differenza. L’evento di oggi dimostra che il futuro dell’economia passa attraverso la rigenerazione: innovare per includere, innovare per rigenerare.
Un evento rigenerativo di successo
Il Premio Ri-Generazione 2024 ha rappresentato non solo un’occasione per celebrare l’innovazione, ma anche un momento di confronto tra imprenditori, esperti e stakeholder. L’evento ha incluso una performance del Mago Francesco Fontanelli, che ha affascinato il pubblico con illusioni ispirate all’idea di trasformazione.
Il relatore della giornata, Filippo Poletti, ha guidato le discussioni con grande maestria, offrendo spunti preziosi su come le imprese possano contribuire a un futuro rigenerativo e inclusivo. L’intervento di Eugenia Romanelli ha ulteriormente arricchito l’evento, evidenziando l’importanza di accelerare la transizione verso modelli di business rigenerativi.
