“Salva una startup ucraina”: una piattaforma per guardare al futuro

Da poco più di una settimana è possibile offrire supporto alle startup ucraine sul sito usf.com.ua/saveuastartup. Secondo i responsabili del fondo, le startup locali hanno bisogno di finanziamenti, strutture o consulenze e contatti per sopravvivere. “Al momento della registrazione, è sufficiente compilare la forma di supporto che si è disponibili a offrire (finanza, servizi, trasferimento o contatti) e le persone del fondo per startup ucraino ti metteranno in contatto con una startup specifica”, spiega Jindřich Weiss dell’agenzia di innovazione JIC, che è con il fondo in contatto.

Sulla piattaforma è possibile compilare il form sia per i partner/sponsor che per le startup, indicando che tipo di supporto è possibile fornire/ricevere.

Secondo le informazioni attuali, oltre il 37 % delle startup ha bisogno di un trasferimento e circa il 41 % delle startup non ha fondi per continuare a lavorare.

Sulla piattaforma SAVEUASTARTUP è disponibile una mappa aggiornata di tutti i tipi di aiuto per le startup, costantemente aggiornata.

L’Ucraina è diventata un membro a pieno titolo della COST

L’annuncio arriva in concomitanza con una lunga serie di consultazioni e negoziati, in cui sono stati coinvolti rappresentanti della NFDU  (FONDO NAZIONALE PER LA RICERCA DELL’UCRAINA – https://nrfu.org.ua) e della Cooperazione europea in materia di scienza e tecnologia.

La decisione è stata presa all’unanimità in una riunione dei rappresentanti dei paesi membri, tenutasi a Parigi dal 30 al 31 marzo 2022. Anche la Georgia si è unita all’organizzazione. Entrambi i paesi contribuiranno ora a definire la strategia per plasmare il futuro di COST a livello di governance.

Si ricorda che il Programma intergovernativo European Cooperation in Science and Technology (COST) è stato istituito nel 1971, grazie anche all’impegno profuso dall’Italia che è stata tra i paesi fondatori e il primo a presiedere, con il Ministro della Ricerca pro tempore Camillo Ripamonti, la Conferenza Ministeriale del 1971 che ha istituito il COST.

COST aiuta a riunire iniziative di ricerca in tutta Europa e oltre e consente a ricercatori e innovatori di sviluppare le loro idee in qualsiasi campo della scienza e della tecnologia. Attualmente, l’organizzazione ha 40 membri a pieno titolo in cui è compresa l’Italia.

Un aiuto concreto per l’innovazione dell’ecosistema Ucraino

Che si tratti di supporto legale o qualsiasi altro aiuto professionale, contatti per esperti e imprenditori, o la necessità di uno stage per i dipendenti ucraini di startup, gli innovatori e startupper di questo paese sono pronti per un business innovativo che può essere una delle vie del rinnovamento. Ed è per questo che si rivolgono a imprese, investitori, incubatori e altre organizzazioni possono offrire il loro aiuto alle startup ucraine convinti che questo sia il modo per utilizzare l’enorme know how accumulato negli anni da questo paese molto vicino all’Unione Europea.