Scopri Piantando, un’organizzazione che da anni è impegnata nella sostenibilità, creando progetti che riqualificano l’ambiente e migliorano le comunità locali. Con un approccio innovativo, autentico e trasparente, Piantando coinvolge persone e territori con l’obbiettivo di migliorare il mondo e la società.
Il nostro modello è semplice, come la nostra missione: fare del bene.
-Piantando
L’intervista dedicata a Piantando Per Business Intelligence Group
Essere una Società Benefit e B Corp è molto più di una etichetta: implica un impegno concreto verso l’ambiente e la società. Potreste raccontarci qualche progetto innovativo che avete realizzato per fare la differenza? E cosa intendete quando dite ‘farlo in grande’?
“Realizziamo progetti ambientali e sociali che vanno dalla riforestazione alla tutela della biodiversità, fino al sostegno di comunità svantaggiate. Quando diciamo che vogliamo “farlo in grande”, intendiamo creare iniziative con un impatto concreto e misurabile, capaci di durare nel tempo. Puntiamo sulla replicabilità delle soluzioni e su collaborazioni solide, così da moltiplicare i risultati e attivare un circolo virtuoso per l’ambiente e per le persone.”
Piantando non si limita a fare donazioni, ma si impegna attivamente nell’avvio e nella gestione di progetti sociali. Come assicurate la massima trasparenza per chi vuole supportare queste cause?
“La trasparenza per noi è fondamentale. Raccogliamo e condividiamo dati e aggiornamenti attraverso report periodici, bilanci d’impatto e comunicazioni regolari. Questo permette a chiunque ci supporti di vedere in che modo utilizziamo le risorse e quali risultati stiamo ottenendo sul campo. Inoltre, collaboriamo con partner e organizzazioni esterne che certificano e verificano la correttezza dei processi, offrendo un’ulteriore garanzia di affidabilità.”
Chi desidera fare la differenza con Piantando ha solo la possibilità di sostenere i progetti finanziariamente, o c’è anche un’opportunità di partecipare attivamente nelle iniziative?
“I nostri progetti sono sempre aperti e accessibili alle comunità locali, che possono visitarli in qualsiasi momento per conoscere da vicino le attività che stiamo portando avanti. Incoraggiamo chiunque desideri partecipare attivamente a unirsi sul campo, interagendo con le realtà in cui operiamo e contribuendo concretamente alla loro crescita. Questo approccio consente di creare un legame diretto tra chi sostiene i progetti e le comunità che ne beneficiano, favorendo una partecipazione autentica e trasparente.”
Quali fattori influenzano la scelta dei progetti di Piantando? Vi focalizzate su particolari ambiti o territori?
“Selezioniamo i progetti sulla base dell’impatto ambientale, sociale ed economico. Cerchiamo interventi sostenibili nel tempo, che rispondano a bisogni urgenti e concreti, e che possano essere replicati altrove. Non ci focalizziamo su un solo territorio: valutiamo caso per caso, dando priorità a contesti in cui possiamo instaurare partnership di valore con le comunità e dove l’intervento risulta più necessario.
In che modo coinvolgete le comunità locali nei progetti che realizzate?
“Coinvolgiamo le comunità sin dalle fasi iniziali, dialogando con amministrazioni, associazioni e abitanti del territorio, affinché i beneficiari e i partner locali possano diventare protagonisti dei progetti e portarne avanti gli obiettivi in modo autonomo. Per noi, un intervento è veramente efficace quando la comunità lo sente proprio e se ne prende cura, anche dopo la nostra uscita di scena.”
Avete nuovi progetti in programma per il futuro?
“Sì. Stiamo lavorando all’ufficializzazione di due metodologie innovative:
– Plastic Pull, dedicata alla raccolta di rifiuti dispersi in ambiente.
– Una nuova metrica per calcolare l’indice di biodiversità di un’area, basata su dati ambientali, audio e video raccolti grazie al progetto Bird House, un’iniziativa pionieristica nel suo genere.
– Proseguiamo inoltre il nostro impegno nella raccolta rifiuti e nella gestione forestale, in collaborazione con partner locali, per massimizzare l’impatto positivo e garantire interventi sostenibili nel tempo.”
Secondo l’ultimo Osservatorio sulla Ri-Generazione, nel 2025 gli italiani si concentreranno maggiormente sui bisogni individuali. Quali azioni pensate siano cruciali per invertire questa tendenza e favorire una maggiore attenzione verso il bene collettivo?
“Riteniamo che la chiave risieda nell’educazione, nella sensibilizzazione e nell’esperienza diretta. Vogliamo dimostrare in modo concreto la positività dell’altruismo e del fare del bene, affinché sempre più persone sentano il valore della collaborazione attraverso:
– Education: incontri nelle scuole e momenti di confronto, per far comprendere l’importanza dell’empatia e del sostegno reciproco.
– Iniziative di comunità: eventi di volontariato, progetti partecipati e campagne di sensibilizzazione, ce rafforzano il senso di appartenenza e condivisione.
– Comunicazione trasparente: rendiamo sempre visibili i risultati ottenuti e le testimonianze di chi ne beneficia, convinti che vedere l’impatto tangibile di un aiuto sia la leva più forte per ispirare nuove persone a partecipare. In definitiva, il nostro obiettivo è creare percorsi che uniscano le persone verso traguardi comuni e reali, dimostrando come l’impegno collettivo possa portare a risultati più duraturi e significativi per tutti.”
Partecipare ai progetti ri-generativi di Piantando non è solo un’opportunità per contribuire alla sostenibilità, ma anche un modo per essere protagonisti di un cambiamento reale. Oggi prendersi cura del nostro ambiente e delle nostre comunità è un piccolo gesto che può trasformarsi in un impatto positivo e duraturo nel tempo. Piantando ci insegna che anche le piccole azioni sostenibili possono avere un impatto significativo e fare la differenza.
A tutti i nostri lettori, se siete interessati a rimanere aggiornati e volete scoprire di più sulle iniziative di sostenibilità vi invitiamo a seguire il nostro magazine dell’innovazione.