Il mercato del giardinaggio in Italia è in costante crescita da almeno tre anni. E rispecchia i dati a livello europeo.
Il giardinaggio
Il giardinaggio è la tecnica e l’arte della coltivazione di piante a scopo principalmente ornamentale. Può essere praticato sia per hobby che come attività professionale o anche come attività riabilitativa o socializzante all’interno di carceri o istituti.
Nel linguaggio comune, l’espressione “fare giardinaggio” indica tutte quelle attività di creazione e manutenzione non soltanto di giardini, ma anche di orti, terrazzi e balconi.
I dati sul mercato del giardinaggio
L’ultimo report sul mercato del giardinaggio, pubblicato da MyPlant – il salone internazione del verde – ha preso in esame il biennio 2017/2019 e ha registrato un trend in costante crescita.
Il valore del mercato del giardinaggio in Italia è stimato attualmente in 2,863 miliardi di euro (quota raggiunta nel 2019). La ricerca evidenzia una crescita non solo nell’acquisto di piante e prodotti collegati, ma anche negli accessori (robotica e altri attrezzi per la manutenzione del verde).
Il valore raggiunto dal mercato del giardinaggio è il più alto registrato negli ultimi anni, e in base alle proiezioni del report si prospetta un trend di crescita fino al 2022. In Europa supera i 34 miliardi di dollari mentre a livello globale il mercato arriva a oltre 86 miliardi di vendite.
I dati raccolti da Myplant, evidenziano la crescita dei seguenti prodotti:
- prodotti vegetali biologici per grossisti
- prodotti vegetali biologici per uso domestico
- piante aromatiche e da frutto
- accessori kitchen-garden
- attrezzatura tecnologica
- sistemi di irrigazione smart (con controllo da remoto)
- robot tagliaerba
- attrezzi elettrici per la manutenzione (tagliasiepi, tagliabordi, ecc..)
I dati dell’Osservatorio Orto e Giardino
Ecco alcuni dati dell’Osservatorio Orto Giardino Terrazzo relativi al mercato del giardinaggio in Italia:
- Con il lockdown e con le successive limitazioni imposte dal Covid-19, lo spazio verde ha assunto un ruolo fondamentale per i cittadini. Oltre il 60% delle persone che possiede un’area green (giardino, ma anche terrazzo, veranda o orto) la apprezza e la sfrutta con molta più frequenza rispetto al passato. Il 43% la usa come ‘valvola di sfogo’ dall’isolamento domestico, il 37% si dedica alla cura delle piante, mentre un interessante 25% ammette di averla cominciata ad apprezzare solo con l’emergenza sanitaria, mentre prima non la usava.
- Lo spazio verde ha offerto anche la possibilità di ritagliarsi un piccolo spazio da trasformare in “studio” per lo smart working. La propensione a riallacciare rapporti personali e sociali passa anche dalla condivisione degli spazi verdi/aperti. Infatti emerge con forza la voglia per l’immediato futuro di passare più tempo all’aria aperta e in mezzo alla natura.
- Lo spazio a disposizione in media va dai 18 mq medi del balcone ai 220 mq del giardino. Gli spazi non ospitano solo fiori e vasi, ma un’articolata varietà di attrezzature: mobili, tende, gazebo, aiuole, ombrelloni, alberi da frutto, piante da orto, recinzioni, sistemi di occultamento.
- Gli spazi verdi impegnano tutto l’anno, per 2-5 ore alla settimana e vedono coinvolto il lavoro dei membri della famiglia. In circa l’80% dei casi infatti non ci rivolge ad un esperto ma si fa da sé. Le cifre spese per la manutenzione vanno dai 600 ai 1400 € circa.
Dal giardino al terrazzo, passando per gli orti urbani
Il giardinaggio è considerato sempre di più come un vero e proprio fenomeno urbano, legato ai temi della sostenibilità, e fonte di benessere psico-fisico. Inoltre, in questo ultimo anno, con la pandemia Covid-19 sono moltissime le persone che hanno riscoperto questa dimensione bucolica.
Sempre di più anche in città sono ormai in molti a realizzare orti e giardini, anche in spazi ridotti come davanzali o piccoli balconi. La crescita del mercato green è stata spinta ulteriormente dalle nuove abitudini di vita imposte dal Covid-19, e ha ormai modificato definitivamente i concetti legati al gardening e all’agricoltura urbana.
E il trend delle nuove costruzioni è comunque quello di sacrificare gli spazi interni a favore di balconi e terrazzi più vivibili.
Benessere, salute, sostenibilità, cultura ambientalista, rimedio allo stress quotidiano, nuovi trend nel campo dell’home living, garden design e diffusione di orti urbani sono tra i tanti motivi di questo fenomeno green.
Anche perchè i risultati sono comunque misurabili a vista d’occhio: oltre ai benefici psicologici, le piante hanno una funzione importantissima di depurazione dell’aria negli ambienti chiusi.
Infatti assorbono e neutralizzano molte sostanze inquinanti, come quelle prodotte dalle apparecchiature elettroniche (sia da ufficio che da casa), e rendono l’ambiente non solo più salubre ma anche più accogliente ed esteticamente bello.
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