Quali sono i requisiti per l'apertura di un ristorante?

Requisiti per l’apertura di un ristorante

Aprire un ristorante è un ambizione che accomuna moltissimi italiani. In pochi, però, conoscono i quali sono le caratteristiche fondamentali per avviare un’attività nel settore ristorazione.

Inoltre, in questo caso possibile suddividere i requisiti per l’apertura di un ristorante in: professionali e morali.

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Le caratteristiche principali

I requisiti morali non sono da tralasciare quando si tratta di avviare una propria attività. Questi, infatti, riguardano un aspetto fondamentale: l’onorabilità.

Non possono, dunque, aprire un ristorante gli individui dichiarati, per legge, come delinquenti abituali. Allo stesso tempo, poi, anche coloro che hanno subito un condanna con detenzione superiore ai tre anni dovranno rinunciare al proprio sogno.

Al livello professionale, invece, è necessario:

Aver raggiunto la maggior età.
Possedere il certificato di frequentazione del corso SAB (Somministrazione di Alimenti e Bevande).
Aver conseguito almeno un diploma di scuola superiore inerente al settore commercio o alimentare.
Aver esercitato per almeno due anno la professione all’interno di attività che operano nel settore della ristorazione. I due anni possono essere anche non continuativi.

Tutti questi requisiti, inoltre, andranno autocertificati presso lo Sportello Unico delle Imprese, grazie ad un’apposita modulistica.

Infine, il consiglio è quello di osservare attentamente l’area SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) presente all’interno del sito del comune di riferimento per l’apertura del proprio ristorante. Qui sarà possibile trovare tutte le indicazioni dettagliate.

Il pubblico esercizio

Quando si tratta di requisiti per l’apertura di un ristorante è fondamentale non dimenticare quelli relativi alle caratteristiche del pubblico esercizio. Quest’ultimo, infatti, dovrà rispondere a particolari specifiche utili per adibire gli spazi per l’attività.

Anche in questo caso, si rivela fondamentale consultare il sito regionale per comprendere al meglio tutte le norme interne.

Generalmente, però, ogni locale che dovrà essere utilizzato come ristorante deve possedere:

Specifici requisiti a livello edilizio ed urbanistico (metratura idonea, servizi igienici, accessibilità per i portatori di handicap).
Destinazione d’uso preferibilmente di tipo commerciale.
Tutti i requisiti per quanto concerne la sicurezza sul lavoro e l’idoneità sanitaria.
Il manuale HACCP (relativo all’analisi dei rischi e punti critici di controllo).

Quali sono i requisiti per l’apertura di un ristorante? – Immagine di Unsplash di Piotr Szulawski

Requisiti per l’apertura di un ristorante: gli aspetti fiscali

Per poter avviare il proprio ristorante è sicuramente necessaria una partita IVA, valutando se optare per una da imprenditore individuale o, al contrario, come società.

Ad oggi, inoltre, sono disponibili differenti forme giuridiche capaci di garantire la responsabilità limitata.

Per quanto concerne le autorizzazioni, invece, è fondamentale: l’iscrizione ad INAIL, INPS e CONAI; l’inoltro della Comunicazione unica alla Camera di Commercio e della comunicazione all’Agenzia delle Dogane; la licenza commerciale; i diritti SIAE, relativi alla musica; l’autorizzazione comunale per l’esposizione di insegne.

Spese ed investimenti

Ovviamente, avviare una propria attività prevede dei costi iniziali che possono variare in base a moltissimi fattori.

I costi delle autorizzazioni a livello comunale e regionale possono variare in base al territorio di riferimento. Allo stesso modo, anche le spese relative ad eventuali lavori di ristrutturazione dipendono dalla dimensioni delle opere.

Inoltre, rivolgersi presso un commercialista può essere una buona soluzione per l’ottenimento di una valida assistenza fiscale. In questo modo, nulla sarà lasciato al caso e non ci saranno sorprese dell’ultimo minuto.

Da tenere in considerazione sono, poi, le spese di:

Locazione.
Stoviglie.
Arredamento.
Utenze varie.
Materie prime.
Personale.

Nel caso in cui le spese fossero eccessive per le proprie possibilità, infine, è un’ottima soluzione valutare la possibilità di richiedere un finanziamento. Ad oggi, infatti, sono molte le formule valide e perfette anche per attività commerciali di questo tipo.