Secondo Istat, Istituto Italiano di Statistica, il mercato del lavoro nell’ultimo trimestre del 2021 è aumentato del 4,1% rispetto a quello dell’anno precedente. Ma diamo uno sguardo alla panoramica del mondo del lavoro in Italia più approfondita: quali sono i lavori più pagati in Italia? Quali prospettive per i lavoratori in Italia?
Istat: il mercato del lavoro in Italia
Dal lato dell’offerta di lavoro, nel terzo trimestre 2021 si registra un aumento di 121 mila occupati (+0,5%) rispetto al trimestre precedente, dovuto alla crescita dei dipendenti (+156 mila, +0,9%), a tempo indeterminato e a termine, che si contrappone al calo degli indipendenti (-35 mila, -0,7% in tre mesi); si riduce il numero di disoccupati (-134 mila, -5,4%) e anche quello degli inattivi di 15-64 anni (-41 mila, -0,3%).
I dati mensili provvisori di ottobre 2021 confermano il trend in aumento degli occupati (+35 mila, +0,2% rispetto a settembre), che si associa a quello dei disoccupati (+51 mila, +2,2%) e al calo degli inattivi di 15-64 anni (-79 mila, -0,6%).
Ma quali sono i lavori più pagati in Italia?
Quali sono stati i lavori più pagati nel 2021 e quindi, probabilmente, lo saranno anche nel 2022?
Possiamo affermare che gli impieghi tradizionali sono fra i più redditizi, ma c’è una tendenza a valorizzare quelli caratterizzati dalle nuove tecnologie.
Ecco, dunque, la classifica dei 10 lavori più pagati in Italia:
- Notaio (265mila euro lordi all’anno)
- Medico (75mila euro lordi all’anno)
- Pilota di aereo in linea (74,400 euro lordi all’anno)
- Titolare di farmacia (60mila euro lordi all’anno)
- Web Marketing Manager (57mila euro lordi all’anno).
- Consulente finanziario (55mila euro lordi all’anno)
- Software Engineer (circa 39mila euro lordi all’anno)
- Ingegnere (circa 38mila euro lordi all’anno)
- Commercialista (circa 36mila euro lordi all’anno)
- Avvocato (circa 35.800euro lordi all’anno)
Si tratta di una classifica stimata su cifre medie. Ovviamente, nel mondo del lavoro, la differenza la fa il lavoratore e le sue capacità, anche a seconda di esperienza, competenze e bonus.
Ad esempio, un ingegnere, la cui media è 38mila euro l’anno, può arrivare a guadagnare anche 125mila euro lordi l’anno. Così come un web marketing manager: i migliori percepiscono anche 115..000 euro l’anno. Negli ultimi mesi, anche a causa del grande sviluppo di professioni che implicano l’utilizzo massiccio delle nuove tecnologie, ad essere molto richieste, e quindi anche sempre meglio pagate, sono figure come quelle dei social media manager, dei growth hacker, dei SEO specialist, degli user experience designer e dei programmatori Java.
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