Come potrebbe essere il domani – Perché scienza e innovazione possono rendere il nostro futuro migliore
Perché investire in ricerca e innovazione è imprescindibile per essere competitivi nel mondo produttivo del prossimo futuro
Massimo Inguscio, fisico, membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Gabriele Beccaria, giornalista scientifico, responsabile della sezione Tuttoscienze del quotidiano La Stampa e coordinatore dell’Hub Salute del Gruppo Gedi, presenteranno il loro volume “Come potrebbe essere il domani”
In un’epoca di cambiamenti epocali, pandemici, climatici, sociali e politici – la scienza costituisce il filo d’Arianna. Un modo per ristabilire un ordine in un mondo guidato dall’irrazionalità, da strategie sbagliate, che non portano vantaggio a nessuno. Dove gli investimenti nella ricerca potranno essere gli unici a poter segnare la strada percorsa nel labirinto e quindi uscirne agevolmente, operando con sapiente resilienza ci potranno accompagnare verso il futuro
Appoggiandoci “sulle spalle dei giganti” e grazie al Consiglio Nazionale delle Ricerche, centro di ricerca di eccellenza in Italia e tra i primi in Europa e nel mondo, che nel 2023 celebrerà i primi cent’anni, Massimo Inguscio e Gabriele Beccaria attraversano il tempo spingendosi verso il futuro, esplorando nuovi orizzonti come l’Intelligenza Artificiale, i supercomputer e le tecnologie quantistiche, la biomedicina, la climatologia, la bioeconomia, le digital humanities
Approderemo a conoscere come poter trasformare luce in energia e cibo dalle piante. Affronteremo le difficili complessità dell’Intelligenza Artificiale e le controintuitive possibilità del futuro offerte dalle tecnologie quantistiche.
Valuteremo idee poco convenzionali per difenderci dai cambiamenti climatici e comprenderemo come ci potremo difendere dai virus in un mondo sempre più interconnesso e fragile. A partire dai cervelli biologici, ci sposteremo a quelli artificiali per approdare su Luna, Marte e oltre.
Mentre attraversiamo periodi da non ricordare per quanto riguarda la ricerca scientifica (è di poche ore fa la notizia che perfino il Cern – da sempre laboratorio pace – sospende la Russia e ferma nuove collaborazioni), perseguire i progressi scientifici sarà fondamentale per la nostra capacità di affrontare in modo proattivo le sfide più urgenti che dobbiamo affrontare come comunità globale.
In poche parole, promuovere e promuovere una mentalità scientifica è vitale per affrontare grandi sfide e rimanere competitivi a livello globale.
Oggi, l’alfabetizzazione scientifica è al centro della ricerca di nuovi modi per alimentare il mondo, agire come amministratori proattivi e investire nella crescita della ricerca e le relative sfide. È alla base del movimento in avanti di ogni società. I progressi della scienza e della tecnologia sono fondamentali per affrontare in modo proattivo i problemi sanitari internazionali, come l’accesso all’acqua potabile e alla distribuzione dei vaccini alle popolazioni meno ricche del mondo, e per garantire la connettività tecnologica di una popolazione mondiale.
Il nostro futuro richiede soluzioni su larga scala guidate dalle innovazioni scientifiche
Come imprenditori e professionisti dell’innovazione abbiamo la responsabilità collettiva di generare un senso di scoperta per portare a compimento questi risultati. La grande domanda è: come possiamo coltivare una popolazione di persone lungimiranti e intraprendenti che possono guidare questo sforzo?
Spetta non solo agli scienziati, ma anche all’intervento di imprenditori illuminati, concentrare le nostre energie e impegnarci per gettare le basi per un successo sostenibile a lungo termine incoraggiando un maggior numero di scuole superiori a offrire calcolo, fisica, chimica e matematica avanzata e a promuovere ulteriormente l’apprendimento STEM.
Coinvolgere i governi, le imprese e il mondo accademico, incoraggiandoli a lavorare insieme in modi positivi per comunicare questo messaggio e incentivare l’istruzione scientifica e le carriere. Proprio come le sfide della società si trovano a cavallo di molteplici discipline scientifiche, così devono concentrarsi la nostra attenzione e il nostro lavoro imprenditoriale. Abbiamo bisogno della scienza per creare spazi per l’innovazione e l’esplorazione condivise, andando avanti con una passione che incoraggi e ispiri le nuove generazioni. La formazione di alta qualità sono ora una necessità per i lavoratori e gli imprenditori del nuovo millennio.
In qualità di centro volto alle ricerca e all’innovazione di impresa, il nostro gruppo Business Intelligence Group, inserito nell’incubatore dell’Università del Piemonte Orientale, esploriamo continuamente come coinvolgere e ispirare gli imprenditori e le startup e scale up a conoscere la scienza e le tecnologie come gli spin off per stimolare i miglioramenti della nostra futura forza lavoro. È un obiettivo che tutti possiamo raggiungere. Si tratta semplicemente di radunare le nostre comunità attorno alla promessa di scienza e innovazione. Creando un grado di entusiasmo collettivo condiviso che abbraccia la scoperta scientifica e incoraggia gli altri a unirsi ai nostri sforzi, possiamo gettare le basi per affrontare con successo le grandi sfide di oggi e di domani.
Per saperne di più: https://bit.ly/3t9mEuz
Business Intelligence Group
La nostra Mission è aiutare le Aziende a prendere le migliori decisioni possibili per accelerare la crescita attraverso attività di alto profilo tecnologico ed innovativo. Business Intelligence Group Srl è inserita nell’incubatore dell’Università del Piemonte Orientale.
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