È molto importante che i dipendenti conoscano bene gli obiettivi aziendali. Devono essenzialmente sapere quali scopi devono raggiungere con il loro lavoro, anche perché tutto ciò muove la loro motivazione. Trasmettere gli obiettivi ai dipendenti non è soltanto un’esigenza pratica, ma costituisce un modo innovativo di lavorare, anche per avere un team affiatato e per riuscire a raggiungere più facilmente i fini per i quali l’azienda opera. Ma come fare per trasmettere bene gli obiettivi ai dipendenti che lavorano per una determinata azienda?
L’organizzazione di eventi aziendali
Per trasmettere efficacemente gli obiettivi aziendali ai collaboratori e dipendenti, è cruciale organizzare eventi aziendali significativi, ad esempio in occasione di un anniversario, che offrono un’opportunità unica per coinvolgere il team. Infatti, attraverso la presenza di figure autorevoli dell’azienda che – in un’atmosfera festosa arricchita da cibo, drink, musica e regali (in merito segnaliamo alcune idee regalo per un anniversario aziendale suggerite da Fullgadgets.com) – illustrano gli obiettivi raggiunti e quelli futuri, si crea un contesto ideale per promuovere un senso di appartenenza all’azienda e uno spirito di squadra. Questi elementi sono fondamentali per ispirare e motivare i dipendenti, incoraggiandoli a identificarsi con gli obiettivi aziendali e a lavorare insieme verso il loro raggiungimento.
Considerare le mansioni dei dipendenti e dei collaboratori
Quando vengono assegnati gli obiettivi ai vari dipendenti e collaboratori, un passo importante per comunicare bene gli obiettivi per cui si lavora è rappresentato dall’esaminare bene le correlazioni tra le mansioni dei vari dipendenti. Soltanto in questo modo si può ottenere uno sguardo generale sull’attività lavorativa di tutto il team e allo stesso tempo si può avere anche una visione specifica degli obiettivi del singolo collaboratore. Tutto questo è molto utile anche per portare avanti degli step di misurazione e di controllo.
La definizione degli obiettivi smart
Può essere molto importante anche, per definire degli obiettivi precisi, la possibilità di elaborare e comunicare degli obiettivi smart. Gli obiettivi generali che vengono dati a lungo termine possono essere dispersivi. Per esempio, molti fanno leva su prospettive ideali, come aumentare il fatturato o migliorare il lavoro di un reparto, ma non si capisce bene quanto tempo ci vuole e come si deve agire.
Invece gli obiettivi smart, che siano anche scritti, possono contraddistinguersi per la loro semplicità, per la loro specificità e hanno anche una scadenza temporale particolare.
L’associazione dei premi
Vari lavori scientifici dimostrano che le persone sono più portate a raggiungere un obiettivo se alla fine del lavoro è associato un premio. Si possono mettere a disposizione dei dipendenti e dei collaboratori delle ricompense per coloro che hanno lavorato meglio e che hanno raggiunto più velocemente l’obiettivo richiesto.
Queste ricompense non devono consistere necessariamente in denaro. Ovviamente si può decidere di dare un bonus in busta paga, ma ci possono essere anche ore di permesso, nuovi uffici, altre responsabilità.
Dedicare più attenzione ai nuovi collaboratori
Un altro metodo importante da attuare consiste nel dedicare più cura al lavoro dei nuovi dipendenti. Per esempio, ai nuovi collaboratori si dovrebbe fin da subito dimostrare e chiarire come si lavora nell’azienda, cosa ci si aspetti dai loro ruoli e come funzionano i processi aziendali e la comunicazione tra i vari impiegati. Tutto ciò rappresenta anche un’ottima occasione per vedere come lavorano i neoassunti.
L’aggiornamento degli obiettivi
Di tanto in tanto potrebbe essere utile procedere ad un aggiornamento degli obiettivi che vengono affidati ai dipendenti. In questo modo si possono considerare anche delle variabili che non si erano prese in considerazione all’inizio del percorso. Attraverso una verifica periodica abbinata ad un eventuale aggiornamento, c’è più consapevolezza nell’adattare la strategia aziendale, affidando magari anche nuovi obiettivi ai dipendenti e ai collaboratori
