Quando si decide di avviare una start up è fondamentale avere un MVP o Minimum Viabile Product, cioè una versione di prodotto/servizio non ancora perfezionato e definito nei dettagli ma già funzionante e fruibile.
MVP: che cos’è?
L’acronimo MVP sta ad indicare il prodotto minimo funzionante – in inglese Minimum Viable Product, cioè la versione di un prodotto/servizio con caratteristiche tali da poter essere utilizzabile dai primi clienti.
Chi decide di avviare una startup ricorre spesso al MVP perché permette di testare le caratteristiche del prodotto/servizio pur non essendo ancora perfezionato per il lancio finale sul mercato. E allo stesso tempo richiede un investimento minore in termini temporali ed economici.
Il termine Minimum Viable Product è stato reso popolare da Steve Blank e Eric Ries, ideatori del metodo lean startup.
MVP Minimum Viable Product per startup
Prima di avviare una start up, fare un’analisi di mercato anche con MVP è importantissimo per comprendere se quello a cui ci si sta riferendo è il giusto pubblico e che tipologia di risposta si potrà avere da quel target rispetto al prodotto/servizio che la startup vuole offrire.
La creazione di un Minimum Viable Product MVP del servizio / prodotto da lanciare sul mercato è quindi utile per
- valutare se il target di riferimento trova interessante e utile il prodotto/servizio;
- raccogliere feedback sul prodotto/servizio utili per eventuali modifiche e migliorie in fase di realizzazione della versione finale;
- presentare la startup a potenziali investitori;
- creare un primo iniziale pubblico di riferimento.
Modello di realizzazione di un MVP per startup- Foto di Oleksandr Makarenko da Shutterstock
È fondamentale quindi mettere sul mercato l’MVP e testarlo perché chi decide di aprire una startup ha tra le maggiori incognite da affrontare la risposta del mercato e del pubblico di riferimento.
E questo è un aspetto che fa la differenza anche per i potenziali investitori e finanziatori del progetti di startup. Grazie alla realizzazione di un prodotto minimo o MVP è possibile quindi capire da subito se il prodotto o il servizio riscuotono interesse sul mercato.
Cosa fare per realizzare il prodotto minimo funzionante?
Ecco le azioni principali da mettere in campo se vuoi realizzare MVP per la tua startup:
- Sviluppa il prodotto minimo funzionante in tempi brevi e con una spesa davvero molto contenuta.
- Crea un MVP che abbia le caratteristiche principali di quello che sarà poi il prodotto finale.
- Individua gli elementi oggetto di valutazione da parte dei clienti/tester.
- Realizza una mini-campagna di comunicazione/presentazione del MVP (è sufficiente una Landing page, o profilo social)
- Realizza un veloce strumento di raccolta dei feed-back e commenti da parte dei clienti/tester del prodotto
- Migliora il prodotto/servizio sulla base dei dati raccolti dai feedback dei clienti-target.
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