Avviata nel luglio del 1995 come libreria on line, oggi Amazon è la più grande azienda mondiale di commercio elettronico. E tutto questo, grazie alle intuizioni del suo fondatore Jeff Bezos.
Tanto che si parla addirittura di strategia di Jeff Bezos come modello di business.
Chi è Jeff Bezos
Jeffrey Preston Bezos, noto ai più come Jeff Bezos, è un imprenditore statunitense fondatore e presidente di Amazon, la più grande società di commercio elettronico al mondo. Lo scorso luglio 2022 la rivista Forbes ha dichiarato Bezos come il terzo uomo più ricco al mondo, con un patrimonio stimato di 141,2 miliardi di dollari.
Quando nel 1994 Bezos abbandonò il suo lavoro per fondare una propria realtà, chiamata inizialmente cadabra, sicuramente non immaginava ciò che sarebbe poi diventata.
Logo Amazon – Photo by Christian Wiediger on Unsplash
Amazon, dalla A alla Z
L’attenzione al marketing e alla comunicazione ha contraddistinto le scelte di Bezos fin da subito. E infatti dopo solo un anno cambiò nome passando da cadabra ad Amazon.
La scelta di questo nuovo nome era legata alla volontà di avere un brand il cui nome iniziasse per “A”, così da essere il primo negli elenchi telefonici. Il nome Amazon, ispirato al Rio delle Amazzoni, inizia appunto per A. E questa scelta fu vincente perché oggi, a distanza di 28 anni, se provate a cercare Amazon sui motori di ricerca difficilmente vi uscirà il fiume come primo risultato.
Passando poi ad una veloce analisi del logo, possiamo dire che riassume in pieno il desiderio del suo fondatore di avere un’immagine del brand dalla A alla Z. La freccia che unisce la “A” e la “Z” può simboleggiare il sorriso. Ed è il sorriso del cliente contento perché su Amazon si può trovare di tutto, dalla A alla Z appunto.
La strategia di Marketing di Amazon
Il successo di Amazon è legato sicuramente al sapiente mix di strategie marketing e comunicazione, unite ad un’infrastruttura logistica e tecnologica altamente strutturate, organizzate e performanti.
Ecco di seguito allora alcune azioni e strategie tipiche del modello di business Amazon.
Presentazione del prodotto
Come sappiamo, nella vendita l’immagine è tutto. E così, analizzando una pagina web di un qualunque prodotto su Amazon, è possibile notare come la struttura della pagina sia sempre la stessa, con indicazioni utili all’utente, chiare, leggibili. Che permettono di trovare subito a colpo d’occhio le informazioni minime e fondamentali per effettuare la scelta d’acquisto:
- Titolo/nome dell’oggetto in vendita
- Immagine/foto del prodotto
- Prezzo
- Descrizione, caratteristiche e specifiche tecniche
Domande, risposte e recensioni.
Le recensioni, le domande e le risposte di altri clienti sono un altro elemento caratteristico e importante nella strategia marketing di Jeff Bezos. Infatti i contenuti prodotti direttamente dai clienti giocano un ruolo fondamentale nella scelta d’acquisto. E mostrarli nella pagina del prodotto stesso, proprio sotto la presentazione, si è rivelato vincente perché permette all’utente di fugare immediatamente eventuali dubbi, o raccogliere informazioni aggiuntive utili alla scelta.
SEO
Secondo un sondaggio Adeptmind del 2018, un numero sempre maggiore di utenti di Internet negli Stati Uniti cerca i prodotti prima su Amazon (46,7%) che su Google (34,6%). Questo a testimonianza del fatto che l’attività SEO è fondamentale per raggiungere risultati importanti di vendita e business. Quindi la presentazione dei prodotti, l’uso di parole chiave, la descrizione delle immagini, gli attributi, il titolo, ecc…sono tutti elementi da gestire con estrema attenzione se si vogliono raggiungere livelli importanti di posizionamento nei motori di ricerca.
Cross selling
Il cross selling è una tecnica di marketing potentissima. Utilizzata da Amazon ma anche da altri siti di e-commerce. Sostanzialmente consiste nel mostrare all’utente che sta acquistando un prodotto, anche altri prodotti ad esso collegati.
Ad esempio: se si stanno acquistando dei tappetini per auto, il sito proporrà sotto nella stessa pagina anche i coprisedili, o le spazzole tergicristallo.
Quindi, in pratica, consiglia altri prodotti collegati a quello che si sta acquistando. Inoltre, grazie alla tecnica del cross selling, Amazon in una nuova sessione di acquisto non consiglierà mai l’acquisto di un nuovo tergicristallo, perché sa che è già stato acquistato. Quindi consiglierà altri prodotti sempre collegati, ma mai gli stessi.
Biglietti personalizzati per i regali
Nella primissima era dell’e-commerce, uno dei limiti era quello che chi desiderava acquistare on line qualcosa da regalare, era però frenato perché il pacco che veniva recapitato a casa era un pacco del tutto impersonale. Ma anche in questo Amazon è stato precursore dei tempi dando la possibilità di indicare, in fase di acquisto, se si tratta di un regalo e quindi di inserire al proprio interno un biglietto con un testo personalizzato.
Pacchetto regalo Amazon – Photo by Wicked Monday on Unsplash
Amazon Locker
Sono postazioni situate in luoghi pubblici sempre aperti come supermercati, piazzole dei benzinai, stazioni, ecc… in cui i corrieri possono effettuare le consegne. Così gli acquisti effettuati su Amazon possono essere ritirati quando si vuole, aprendo il proprio box direttamente con il telefono collegato all’account Amazon. E senza la necessità di doversi far recapitare il pacco al proprio domicilio correndo il rischio che il corriere non trovi nessuno a cui consegnare.
Amazon Locker – Photo by Gabriel Castles on Unsplash
Amazon Prime
Jeff Bezos e i suoi esperti di marketing sono sempre alla ricerca di nuove sfide e nuovi servizi per i clienti. E così negli ultimi anni è stato lanciato anche Amazon Prime.
Si tratta di un servizio a pagamento offerto da Amazon, che permette ai clienti di poter usufruire della possibilità di ricevere i propri prodotti acquistati in un tempo di consegna ristretto. Sottoscrivendo un abbonamento mensile o annuale è possibile usufruire di una serie di altri servizi, tra i quali anche programmi tv e film on demand.
