Come sviluppare la tua idea imprenditoriale: primi passi

Hai un’idea che ti frulla per la testa e non sai da dove iniziare per svilupparla? Ecco alcuni consigli su come farla diventare un caso di successo.

Rispetto a qualche decennio fa, oggi è possibile avere un’idea abbastanza chiara della potenzialità di un prodotto o un servizio in modo veloce, pratico e poco dispendioso.

Infatti grazie alla rete e all’impiego di strumenti di analisi sempre più smart è possibile farsi una prima idea su come procedere ed impostare il piano di lavoro per il lancio di una nuova idea di prodotto o servizio. La premessa è che queste fasi possono e devono essere supportate da esperti del settore e che, al di là della qualità dell’analisi, sono in grado di far risparmiare tempo e denaro.

Mini guida per sviluppare la tua idea imprenditoriale

Come testare un’idea imprenditoriale

La 5 fasi da seguire sono:

  1. Definire il mercato potenziale di riferimento
  2. Analizzare la domanda attuale
  3. Analizzare la domanda potenziale
  4. Definire il target a cui proporre il mio prodotto o servizio
  5. Verificare la fattibilità economica del progetto complessivo

Come sviluppare la tua idea imprenditoriale: primi passi

La differenza tra un’idea e un’idea vincente dipende dal processo di selezione dell’idea stessa

Vediamo ora nel dettaglio cosa si deve fare per ridurre al minimo la probabilità di insuccesso.

  • Definire il mercato potenziale di riferimento

Per individuare in modo immediato il mercato potenziale di riferimento possiamo utilizzare due strumenti messi a disposizione da Google per perseguire tale scopo: Market Finder e Google Trends.

Market Finder, consente di identificare i principali indicatori di un paese a partire dai principali indicatori macro economici fino ai consumi per una certa categoria (il numero medio di ricerche mensili effettuate in su un settore merceologico, il Pil pro capite, il CPC medio per le attività di advertising su Google Ads e la facilità di fare business nel Paese secondo la ranking della Doing Business della World Bank aggiornata).

Google Trends analizza e restituisce l’andamento delle ricerche relative alle parole chiave inserite, potendo così individuare i trend specifici di un determinato prodotto, come ad esempio se c’è una tendenza stagionale.

L’utilizzo di questi due strumenti ci consente di aver individuato uno o più mercati dove è presente un effettivo interesse per un determinato prodotto o servizio.

  • Analisi della domanda attuale

Per domanda si intende l’insieme di utenti che sono già interessati a un determinato prodotto o servizio e che quindi effettuano attivamente delle ricerche su Google per trovare tale bene. In questo caso Google Ads consente di avere una stima molto accurata del numero delle ricerche per ciascuna parola chiave.

  • Analisi della domanda potenziale

Conoscere quanti utenti che in questo momento non stanno cercando attivamente un determinato prodotto ma in base ad alcuni indicatori si capisce che risultano potenzialmente interessati è una informazione molto importante. Avere queste indicazioni è fondamentale  per capire come intercettare un target che oggi non trova soddisfazione nella domanda attuale ma che potrebbe fare la differenza nello sviluppo del business.

  • Definire il target a cui proporre il mio prodotto o servizio

Per capire la consistenza numerica di un determinato target è possibile utilizzare Facebook Ads. Tramite questo tool è possibile valutare quantitativamente la presenza una determinato audience in funzione dei parametri stabiliti in relazione alla tipologia di prodotto o servizio da proporre. Dopo questa prima analisi è possibile integrare queste informazioni con altre fonti o banche dati per inquadrare meglio la potenzialità.

  • Verificare la fattibilità economica del progetto complessivo

Per avere un’analisi di mercato completa e prendere delle decisioni a riguardo è necessario considerare tutti gli aspetti economici, legali e logistici ecc per dimensionare l’investimento e di conseguenza il ritorno sull’investimento dell’operazione commerciale che stiamo valutando.

Come sviluppare la tua idea imprenditoriale: primi passi

Ecco alcune idee imprenditoriali da sviluppare

Nonostante gli italiani siano riconosciuti nel mondo per la propria creatività ed intraprendenza, mi permetto di dare qualche suggerimento su alcune idee/settori imprenditoriali che potrebbe avere successo nel prossimo futuro:

  • Agenzia per influencer
  • Attività di riciclo
  • Produzione di fonti alternative di proteine
  • Negozio di vestiti particolari
  • Attività tech nel mondo beauty
  • App per bambini
  • Attività nello sport digitale
  • Traduzione online e offline
  • Attività di e-commerce specializzati
  • Attività legate al benessere
  • Attività di street food
  • Attività legate all’agricoltura
  • Attività nelle nuove terapie mediche digitali
  • Micromobilità
  • Attività specializzata nella cura degli anziani
  • Attività specializzata nella salute riproduttiva delle donne
  • Distributori di cibo e generi alimentari
  • Riparazione smartphone

Fare le previsioni è sempre difficile, soprattutto quelle che riguardano il futuro. Tuttavia se ci attrezziamo con gli strumenti giusti la probabilità di sbagliare le previsioni si abbassa in modo esponenziale.

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