Il mercato della logistica, sia italiano che globale, continua a registrare un continuo sviluppo. Di seguito alcune informazioni in merito alla valutazione del valore e quali sono le innovazioni nel trasporto.
Tra innovazione e ricerca, ecco alcune informazioni in merito al mercato della logistica e al suo valore a livello nazionale e globale.
Quanto vale il mercato globale della logistica? Ecco cosa sapere
Secondo uno studio condotto dall’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano, si evince come, al giorno d’oggi, il valore del settore logistico è pari a ben 116,4 miliardi di euro in Italia. In particolare, quasi la metà di quest’ultimo, si parla di circa il 43,6% riguarda strettamente il mercato conto terzo, dove a occuparsi delle attività di imballaggio e consegna sono attività terze all’azienda di riferimento. Questo, inoltre, ha portato automaticamente un aumento del valore di reddito economico delle aziende, segnando un aumento dal 4,9% del 2019 al 5,0% del 2020.
Per quanto concerne la logistica mondiale, invece, anche in questo caso si registra un aumento senza paragoni. In particolare, secondo il rapporto Total Logistics 2021 di Transport Intelligence, il mercato della logistica ha oggi un valore pari a circa 6 miliardi di euro. Inoltre, il report evidenzia come una tra le stime per il futuro è un netto aumento del valore del mercato, talmente positivo da raggiungere un aumento del 4,7% entro il 2024. Nello specifico, a contribuire nella somma finale, è stato sicuramente il mercato del Medio Oriente e, soprattutto, dell’Asia, che ha registrato una crescita decisiva, rappresentando più del 45% della spesa globale.
Innovazione nel trasporto e nella gestione delle scorte: quali sono i trend della logistica?
Come già evidenziato, la logistica rappresenta una branca fondamentale per lo sviluppo dell’economia e, al giorno d’oggi, il suo mercato contribuisce al ben 12% del PIL mondiale. Per quanto riguarda le nuove tendenze del mercato, una tra le più importanti riguarda proprio la gestione delle scorte. In particolare, in precedenza si utilizzava il modello ‘just-in-time’, secondo il quale le scorte in magazzino dovevano essere ridotte a favore di un continuo rifornimento e approvvigionamento. La situazione pandemica e bellica hanno indotto gravi difficoltà a questo sistema, quali ritardi nelle tempistiche e aumento nei costi di consegna. Per far fronte a ciò, uno dei trend è proprio il rinnovamento e la crescita, a livello di scorte, del magazzinaggio.
Un altro trend del mercato della logistica è strettamente collegato allo sviluppo degli e-commerce. In particolare, le transizioni online hanno, e continuano ad avere, una crescita incessante. Basti pensare che secondo un’analisi condotta da Morgan Stanley Research, si potrebbe arrivare entro il 2026 ad un valore di 5,6 trilioni di dollari sulla base dei 3,3 trilioni attuali. Questa situazione porterà, a sua volta, un aumento della logistica 3PL, ovvero la logistica conto terzi. Ciò significa che le aziende, con l’obiettivo di favorire una riduzione nei tempi di produzione, decidono di affidare le attività logistiche ad un’azienda terza.
Logistica e sostenibilità: quali saranno i nuovi risvolti?
Il mercato della logistica, soprattutto per quanto riguarda il trasporto di grandi merci, incide particolarmente sull’impatto ambientale. Nello specifico, la logistica influisce per il 42% sulle emissioni di tutto il settore dei trasporti. Di conseguenza, tentare di introdurre programmi o sistemi di trasporto in grado di ridurre tali numeri è difficile quanto necessario. Secondo il report pubblicato da ETC Mission Possible, la decarbonizzazione del mercato è possibile seguendo alcune piccole strategie, quali:
- Sostituire il trasporto delle merci in camion con treni o navi;
- Sostituire i motori e gli impianti dei veicoli con delle soluzioni più efficienti dal punto di vista energetico;
- Puntare sulle tecnologie per la decarbonizzazione così da ridurre i costi;
- Favorire, nel caso in cui non si può rinunciare al veicolo in strada, delle soluzioni elettriche così da ridurre le emissioni.
Inoltre, è bene evidenziare che con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale nel mercato, sarà possibile prevedere e organizzare al meglio le consegne e, di conseguenza, le spedizioni.
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