Sono state presentate delle norme per migliorare la competitività delle imprese italiane favorendo e incentivando in particolare la transizione digitale e la green economy, un nuovo fondo per la transizione industriale, norme anti-delocalizzazioni, contratti di sviluppo, proroga della Nuova Sabatini, rifinanziamento del Fondo di garanzia PMI, riforma del Patent box, sostegni contro il caro bollette.
Parliamo di misure che verranno in futuro alimentate maggiormente dal Governo. Gli obiettivi sono due: il primo è raggiungere gli obiettivi di sviluppo e rilancio economico che sono stati indicati dal cosiddetto PNRR (trasformazione digitale e green dei processi produttivi, attrazione di investimenti nazionali e internazionali); secondo, incentivare la ripartenza post-Covid aiutando le imprese che sono maggiormente in difficoltà a riaprirsi al mercato e alla concorrenza.
Legge di Bilancio 2022: le principali novità
Nuova Sabatini e Fondo di Garanzia
Per sostenere le imprese che intendono investire in innovazione la Manovra 2022 adotta due misure chiave per le PMI italiane: la Nuova Sabatini (dal 2022 al 2026 con 900 milioni di €) e il Fondo di Garanzia (con ulteriori 3 miliardi fino al 2027).
Investimenti 4.0, green e internazionalizzazione
Incrementate le risorse a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, attraverso incentivi e aiuti specifici. Prorogate anche le misure fiscali che prevedono crediti d’imposta per investimenti in ambito Industria e Transizione 4.0, nonché per quelli in R&S (Ricerca e Sviluppo), transizione ecologica e innovazione tecnologica.
Fondo transizione industriale
È un fondo istituto dal Ministero dello Sviluppo Economico per la transizione industriale con una somma di 150 milioni di euro che verranno erogati a partire da quest’anno per incentivare la sostenibilità del sistema della produzione italiano, con agevolazioni per quelle imprese che intendano investire in efficientamento energetico, impiego produttivo e riuso di materiali riciclati.
Patent box
La riforma del Patent Box prevede che l’incentivo passi dal 90% al 110%, escludendo però dai beni agevolabili i marchi di impresa (come invece era stato previsto dal Decreto Fiscale) e limitandolo ai brevetti e agli beni giuridicamente tutelati. Si elimina anche il divieto di cumulo tra il credito d’imposta derivante dal Patent Box e quello per la Ricerca e Sviluppo, prevendendo un regime transitorio.
Incentivi apprendistato
Apertura di uno sgravio contributivo al 100% per 3 anni verso le micro-imprese (imprese fino a 9 dipendenti) che accendono contratti di apprendistato di primo livello nel 2022 rivolti a giovani fino a una età di 25 anni.
Tra i Rinvii e proroghe della Manovra 2022 citiamo i seguenti
- Rinviato al 1 gennaio 2023 l’applicazione della sugar e plastic tax.
- Rinvio pagamento cartelle esattoriali fino a sei mesi (per quelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022)
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