Le foreste pluviali sono il più efficace serbatoio di carbonio del mondo, una difesa vitale contro il cambiamento climatico. Nel mondo sono stati persi 4,2 milioni di ettari di foreste tropicali solo nel 2020. La loro protezione, insieme a quella della biodiversità, occuperà una parte significativa delle discussioni sul raggiungimento degli obiettivi del 2030 alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, a Glasgow.
L’uso dei big data e dell’intelligenza artificiale sono elementi fondamentali per le aziende e i governi per raggiungere gli obiettivi relativi alla sostenibilità
Se utilizzata correttamente la tecnologia diventa uno strumento per rispondere alle crisi ambientali, raggiungere uno sviluppo sostenibile e nel lungo periodo far crescere le aziende. Dal monitoraggio delle risorse naturali all’adozione di misure per evitarne l’esaurimento, alla protezione delle specie minacciate di estinzione, alla prevenzione dei disastri naturali.
Sviluppare nuove soluzioni data-driven (guidate dai dati) che servono a difendere le foreste pluviali e i loro fragili ecosistemi
Una piccola Ong californiana utilizza per esempio l’intelligenza artificiale del cloud per proteggere gli ecosistemi della foresta pluviale in 10 paesi in tutto il mondo.
Dal Costa Rica alle Filippine, Rainforest Connection (www.rfcx.org), un’organizzazione senza scopo di lucro per la protezione della foresta pluviale, utilizza le tecnologie innovative di Huawei e telefoni riciclati per proteggere le foreste pluviali.
Questi telefoni sono stati trasformati in dispositivi a energia solare chiamati “Guardiani” installati nelle foreste pluviali, per rilevare i rumori delle motoseghe e dei camion utilizzati per il disboscamento illegale, aumentando notevolmente l’efficienza delle guardie forestali. I tutori registrano i suoni e li caricano sul cloud. I dati vengono analizzati per assistere gli sforzi di conservazione nelle foreste pluviali e proteggere le foreste pluviali e i loro animali dal disboscamento illegale e dai bracconieri. Nell’agosto 2020 i Guardians erano stati schierati in più di 14 paesi, proteggendo oltre 3.300 kmq di foreste pluviali
Rainforest Connection è una organizzazione che ha compreso l’importanza dell’intelligenza artificiale e utilizzerà le tecnologie di analisi predittiva per fermare il disboscamento illegale, iniziando ad esplorare nuove modalità per proteggere la biodiversità delle foreste.
È un fulgido esempio di come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e dell’analisi predittiva possa risolvere le sfide della sostenibilità a livello di comunità e creare un cambiamento globale.
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