I laureati in statistica sono, tra le figure di ambito tecnico-scientifico, quelle più richieste dalle aziende.
Vediamo quali sono le migliori università italiane di statistica.
Studiare Statistica
Il corso di laurea in Statistica fornisce le conoscenze teoriche, le competenze operative e le abilità pratiche per rilevare, gestire e trattare dati qualitativi e quantitativi. L’analisi di questi dati aiuta a descrivere e interpretare fenomeni reali in ambiti gestionali, ambientali, demografico-sociali e biomedici.
Questo corso di studi quindi offre una solida preparazione generale sui metodi statistici, fortemente integrata con lo strumento informatico.
Il corso di laurea in Statistica è articolato in una formazione trasversale di base, nei primi due anni, incentrata sulla metodologia e le applicazioni nelle discipline statistiche, matematiche e informatiche.
L’ultimo anno è possibile scegliere una specializzazione tra diversi insegnamenti come statistica, biostatistica, matematica, demografica, informatica.
Classifica delle migliori università italiane di Statistica
Come ogni anno, anche per il 2020 il Censis ha realizzato la classifica delle migliori università per corso di studi.
La classifica valuta parametri quali le strutture disponibili, i servizi per gli studenti, le borse di studio, la progressione di carriera e i rapporti internazionali.
Ci sono due classifiche, una per le lauree triennali e una per le lauree magistrali.
Lauree triennali
- Università degli Studi di Trento (100)
- Università di Camerino – UniCam (98,5)
- Università degli Studi di Bologna – Alma Mater (96,5)
- Università degli Studi di Milano Bicocca – UniMiB (93,5)
- Università Cattolica del Sacro Cuore (92,5)
- Università degli Studi di Pavia – UniPv (92)
- Università di Padova – UniPd (91,5)
- Università degli studi di Modena (90,5)
- Università di Parma (90)
- Università di Trieste (90)
- Università di Torino (89,5)
- Università di Ferrara (88,5)
- Università di Genova (88,5)
- Università delle Marche (88)
- Roma La Sapienza (85,5)
- Università degli Studi di Sassari – UniSS (85,0)
- Università degli Studi di Siena – UniSi (85,0)
- Università degli Studi di Milano La Statale – UniMi
- Università degli Studi dell’Insubria – (83,5)
- Università degli Studi di Urbino Carlo Bo – UniUrb (83,5)
Lauree Specialistiche
- Università degli Studi di Perugia – UniPg (102,5)
- Università di Camerino – UniCam (101,5)
- Università degli Studi di Trieste – UniTs (100,5)
- Università degli Studi di Pavia – UniPv (100,0)
- Università degli Studi di Bologna – UniBo (95,0)
- Università degli Studi di Milano La Statale – UniMi (92,0)
- Università degli Studi di Milano Bicocca – UniMiB (92,0)
- Università degli Studi di Ferrara – UniFe (91,0)
- Università di Padova – UniPd (91,0)
- Università degli Studi di Trento – UniTn (90,0)
- Università Politecnica delle Marche – UnivPM (89,5)
- Università degli Studi di Parma – UniPr (87,5)
- Università degli Studi di Siena – UniSi (87,5)
- Università degli Studi di Torino – UniTo (87,5)
- Università degli Studi di Genova – UniGe (84,0)
- Università del Salento – UniSalento (83,5)
- Università degli Studi di Cagliari – UniCa (82,0)
- Università di Roma Tor Vergata – UniRoma2 (81,5)
- Università degli Studi di Firenze – UniFi (80,0)
- Università di Roma La Sapienza – UniRoma1 (80,0)
Un corso di studi per più chance lavorative
L’offerta delle Università italiane rispetto al corso di laurea in statistica, come testimoniato anche dalla classifica Censis, è quindi di ottimo livello su tutto il territorio nazionale.
Con lo sviluppo delle tecnologie, dei big data e della data science le competenze statistiche sono sempre più preziose per aziende, società di consulenza e istituti di ricerca. Decidere quindi di intraprendere questo percorso di studi garantisce quindi diverse opportunità di carriera.
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