Il settore delle aziende tecnologiche d’Italia è quello che registra una veloce crescita insieme ad altri comparti, tra cui quello medico e farmaceutico.
Oggi, le aziende tecnologiche d’Italia e di tutta Europa stanno assumendo sempre più importanza. L’obiettivo ultimo, secondo quanto detto anche dalla presidente Ursula Von Der Leyen della Commissione Europea è quello di costituire nell’UE un polo di aziende hi-tech in grado di competere con i maggiori colossi di Wall Street.
Euronext e il segmento delle 19 società italiane hi-tech
L’obiettivo dell’Unione Europea si sta realizzando anche grazie all’iniziativa di Euronext, che ha lanciato in collaborazione con i principali soggetti del mercato pubblico e privato l’iniziativa Euronext Tech Leaders.
Questo vuole essere una sorta di Nasdaq europeo. (In particolare la Nasdaq Inc. è una multinazionale americana di servizi finanziari che possiede e gestisce tre borse negli Stati Uniti: l’omonima borsa Nasdaq, la Philadelphia Stock Exchange e la Boston Stock Exchange. – Wikipedia.) E per farlo sono state messe insieme oltre 100 aziende tecnologiche ad altra crescita, tutte quotate su una o più delle sette sedi di Euronext. Queste sono conformi a una serie di criteri specifici di qualificazione come l’appartenenza ai settori healthtech, cleantech, general tech. Attualmente le aziende tecnologiche d’Italia che ne fanno parte sono 19.
Quali sono le aziende tecnologiche d’Italia – pexels timo volz
L’iniziativa di Euronext e le aziende tecnologiche
Grazie ad Euronext Tech Leaders sarà possibile offrire diversi servizi a tutte società appartenenti a questa comunità. Tra questi:
- l’Indice Euronext Tech Leaders,
- servizi di consulenza e di attività di comunicazione per incrementare il profilo internazionale delle società tecnologiche europee quotate in Borsa;
- l’adesione al C-level club, per l’accesso esclusivo ad importanti eventi organizzati da Euronext e da Euronext Tech Leaders Campus,
- l’incontro annuale delle aziende Tech europee.
Il fine ultimo di questa iniziativa è costruire un ecosistema finanziario interconnesso a supporto delle aziende tecnologiche leader nel mercato e in forte crescita. Così, per una maggiore visibilità presso la vasta platea di investitori internazionali Euronext riunisce investitori, consulenti e società tecnologiche di successo provenienti da tutta Europa. Importanti partner tra cui famose banche d’investimento globali:
- BNP Paribas,
- Goldman Sachs,
- HSBC,
- P. Morgan,
- Société Générale,
- Caisse Des Dépôts et Consignations,
- Bpifrance,
- French Tech,
- Amiral Gestion,
- Cliff,
- ABG Sundal Collier,
- Carnegie,
- Pareto Securities,
- SpareBank 1 Markets e Davy.
Euronext e il lancio di Tech Leaders
Euronext Tech Leaders altro non è che un segmento dedicato alle aziende tecnologiche e con servizi dedicati pre-IPO e post-IPO. Ovvero, composto da società tecnologiche innovative e ad alta crescita, quotate sui mercati Euronext e conformi a una serie di criteri finanziari e non finanziari che le contraddistinguono in termini di capitalizzazione di mercato, flottante e profilo di crescita.
L’obiettivo, come anticipato, è quello di mettere in evidenza la visibilità e l’attrattiva delle società del settore tra investitori internazionali e facilitare il loro accesso ai finanziamenti durante il percorso di crescita.
Ciò sarà possibile anche grazie all’espansione dei servizi di TechShare, programma di formazione pre-IPO che aiuta gli imprenditori tecnologici a familiarizzare con i mercati dei capitali. Tuttavia, Euronext periodicamente ha l’intenzione di proporre dei particolari corsi di formazione e coaching ai dirigenti e servizi di consulenza e accesso agli investitori.
Quali sono le aziende tecnologiche d’Italia – pexels pixabay
Le 19 aziende tecnologiche d’Italia nel segmento di Euronext Tech Leaders
L’ecosistema Tech di Euronext, comprende più di 700 società Tech quotate sui mercati Euronext, oltre 660 società private provenienti dai programmi di pre-IPO di Euronext, tra cui TechShare e IPOready, e una vasta base di investitori internazionali che finanziano tutti i tipi di profili di crescita delle società Tech.
In particolare, le aziende tecnologiche d’Italia che fanno parte di Euronext Tech Leaders sono 19, e tra queste sono comprese:
- Alerion Cleanpower,
- Antares Vision,
- Diasorin,
- Digital Bros,
- Digital Value,
- En.,
- FinecoBank,
- GVS,
- Illimity Bank,
- MutuiOnline,
- Nexi,
- Philogen,
- Reply,
- Seco,
- SeSa,
- STMicroelectronics,
- Technoprobe,
- Tinexta,
- Wiit.
Società tecnologiche in rapida crescita che Euronext mira a supportare con finanziamenti per ottenere un profilo più elevato tra gli investitori internazionali.
Le caratteristiche e i servizi delle aziende tecnologiche d’Italia
Attualmente ciò che caratterizza le aziende tecnologiche d’Italia è una disparità tra i clienti, che sono moltissimi, e i dipendenti, che sono relativamente pochi rispetto alle dimensioni del mercato nel suo complesso. Tuttavia, questa situazione è abbastanza tipica per le imprese a bassa intensità di lavoro, che riescono a realizzare un fatturato elevato con un numero relativamente basso di addetti, ma dalla grande produttività.
In generale, le aziende italiane del settore si occupano di:
- Servizi informativi e di sicurezza informatica,
- Consulenza ai clienti, come Crm o pacchetti di servizi per la gestione delle risorse umane o delle vendite.
- Controllo “Health Checks” dei sistemi di gestione informatica,
- Misure di sicurezza organizzativa e formazione.
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Euronext e lo sviluppo delle aziende tecnologiche
Grazie al nuovo segmento hi-tech messo a punto da Euronext sarà possibile avviare e supportare lo sviluppo di sempre più realtà tecnologiche leader nel settore. Basti pensare che sui mercati Euronext sono quotate 763 società tech, per una capitalizzazione di mercato aggregata di 1,8 trilioni di euro al 31 dicembre 2021. E il 50% delle società quotate appartengono proprio al settore Tech. Di queste 161 sono le società cleantech quotate sulle sette borse del gruppo, 11 le società biotecnologiche e 6 le società medtech.
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