Quali sono le tendenze di consumo nel 2025 da tenere sotto osservazione e cosa spinge le persone a scegliere un determinato prodotto o servizio rispetto ad un’altro? Il 2025 si prospetta come un anno di trasformazioni significative nei comportamenti di consumo. Con l’accelerazione dell’innovazione tecnologica, la crescente attenzione alla sostenibilità e una rinnovata consapevolezza sociale, i consumatori stanno ridefinendo priorità e aspettative.
Dal 2020 ad oggi, Business Intelligence Group ha condotto un’analisi approfondita delle tendenze emergenti, con l’obiettivo di identificare i fattori chiave che stanno definendo una nuova era, che abbiamo chiamato “RI-Generazione“.
Questo studio, basato su oltre 10.000 interviste effettuate tramite il metodo C.A.W.I. (Computer-Assisted Web Interviewing), esplora come i cambiamenti globali degli ultimi anni abbiano trasformato il rapporto degli individui con il consumo, il lavoro e la vita quotidiana.
In questo articolo, vedremo le tendenze rilevate dall’ultimo Osservatorio della Ri-Generazione. I risultati sono stati presentati in occasione di #BIGINSIGHT25, l’evento organizzato da Business Intelligence Group a Firenze. Scopriamo insieme quali sono le priorità degli italiani per il 2025 e come sfruttare queste informazioni per ottimizzare le tue strategie aziendali.
Le tendenze di consumo del 2025
Il nuovo anno si presenta come uno cruciale per l’evoluzione dei comportamenti di consumo, guidati da nuove priorità e da una crescente consapevolezza. I consumatori non cercano più solo prodotti e servizi, ma esperienze e soluzioni che rispecchino i loro valori e le loro esigenze quotidiane.
Tra le tendenze più rilevanti emergono cinque temi principali, destinati a ridefinire il panorama del mercato:
- Salute: il benessere fisico e mentale è al centro delle scelte, con una crescente attenzione verso prodotti e servizi dedicati.
- Risparmio: la gestione consapevole delle risorse guida decisioni orientate a ridurre sprechi e massimizzare il valore degli acquisti.
- Contatto con la natura: si riscopre il valore del legame con l’ambiente, privilegiando esperienze e prodotti eco-sostenibili.
- Ricerca della qualità: i consumatori scelgono premiando l’eccellenza, la durabilità e il rispetto per l’ambiente.
- Attenzione per la forma fisica: ci confermiamo un popolo di sportivi con differenze importanti in base alle regioni.
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Questi trend non solo riflettono i cambiamenti in atto, ma offrono spunti per comprendere come si stanno trasformando le abitudini e le aspettative dei consumatori. Ma vediamo in dettaglio i dati della ricerca.
Salute, una priorità strategica
Secondo l’indagine condotta dal Business Intelligence Group, il 37,9% degli italiani ha indicato la salute come la principale priorità per il 2025. In Italia, circa 23,7 milioni di persone soffrono di almeno una malattia cronica, mentre 12,2 milioni ne hanno almeno due.
Le malattie cardiovascolari, il diabete e le malattie respiratorie croniche sono tra le più comuni. Inoltre, l’aspettativa di vita in Italia è tra le più alte al mondo, con una media di 82,9 anni.
Un sondaggio condotto da Ipsos conferma l’importanza che la salute ha per gli italiani. Il 69% del campione intervistato dall’istituto di ricerca ritiene che gli investimenti in salute debbano essere la priorità assoluta, superando il lavoro e i costi dell’energia.
Le aree su cui gli italiani vorrebbero vedere maggiori investimenti includono il pronto soccorso, l’assistenza ospedaliera e la prevenzione. Inoltre, quasi nove italiani su dieci considerano la sanità pubblica una priorità strategica per il Paese e ritengono necessario aumentare i fondi destinati a questo settore.
Questi dati sottolineano l’importanza di politiche sanitarie efficaci e di uno stile di vita sano per migliorare la qualità della vita degli italiani.
Risparmio, il 2025 sarà l’anno dedicato al risparmio per gli italiani
Il 35,3% degli italiani identifica il 2025 come l’anno del risparmio, ponendo un’attenzione crescente sulla gestione oculata delle risorse economiche. Questa tendenza è già evidente nei dati del primo trimestre del 2024, in cui i risparmi delle famiglie italiane hanno raggiunto un nuovo picco, toccando i 5.732 miliardi di euro, con un incremento del 5% rispetto all’anno precedente.
Questo fenomeno riflette una maggiore consapevolezza finanziaria da parte delle famiglie, che vedono nel risparmio non solo uno strumento di sicurezza economica, ma anche una risposta alle incertezze del futuro.
Per le aziende, questo cambiamento rappresenta una sfida e al tempo stesso un’opportunità: sviluppare soluzioni che rispondano alle esigenze dei consumatori in cerca di stabilità, ma anche di prodotti e servizi che garantiscano un valore duraturo nel tempo.
Contatto con la natura
Per il 33% il contatto con la natura sarà la priorità assoluta per il 2025. Questo dato rivela un desiderio crescente di riconnettersi con l’ambiente, soprattutto in un’epoca in cui il cambiamento climatico e l’urbanizzazione stanno trasformando il nostro modo di vivere.
Gli italiani mostrano un crescente interesse per le mete naturalistiche, riflettendo un desiderio di riconnettersi con la natura e di vivere esperienze autentiche. Secondo i dati di Coldiretti e Touring Club, il turismo sostenibile in Italia genera un fatturato di circa 100 milioni di euro all’anno, con una forte preferenza per agriturismi e parchi naturali.
Tra le mete più amate, il Trentino-Alto Adige spicca per le sue bellezze paesaggistiche, attirando gli appassionati di montagna e di attività all’aria aperta. La Toscana è un’altra destinazione molto apprezzata, non solo per i suoi paesaggi mozzafiato, ma anche per l’offerta enogastronomica e culturale.
La Sicilia, invece, è rinomata per i suoi prodotti agroalimentari tipici e per le sue riserve naturali. Questi dati evidenziano come la natura giochi un ruolo centrale nelle scelte turistiche degli italiani, che cercano sempre più spesso destinazioni che offrano un equilibrio tra bellezza naturale, sostenibilità e benessere.
Ricerca della qualità nei prodotti e servizi di consumo del 2025
Dall’ultima edizione dell’Osservatorio sulla Rigenerazione, emerge che il 32,5% degli intervistati ha indicato come prima priorità per il 2025 l’acquisto di prodotti di qualità. Questo dato evidenzia una crescente attenzione verso scelte di consumo più consapevoli e orientate al valore.
La qualità, infatti, non viene percepita solo come sinonimo di eccellenza del prodotto, ma anche come una garanzia di sostenibilità, durabilità e rispetto per l’ambiente. Questo cambiamento nelle priorità dei consumatori rappresenta un’opportunità cruciale per le aziende che puntano a distinguersi sul mercato, rispondendo a una domanda sempre più orientata alla ricerca di prodotti premium.
Forma fisica
Gli italiani si confermano un popolo di sportivi: lo studio condotto da Business Intelligence Group ha evidenziato che il 30,4% degli italiani nel 2025 si focalizzerà principalmente sulla forma fisica.
Secondo i dati più recenti dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dell’Istat, la pratica dell’attività fisica in Italia ha visto un aumento significativo. Nel 2023, il 68% degli italiani di età superiore ai tre anni ha dichiarato di praticare attività fisica o sportiva nel tempo libero, rispetto al 66,2% del 2023.
Tuttavia, la sedentarietà rimane un problema, con il 28% degli adulti che non svolge alcuna attività fisica, un dato che sale al 50% in alcune regioni come la Campania.
In conclusione le tendenze di consumo del 2025 stanno cambiando il panorama globale, offrendo uno sguardo unico su come si evolvono le nostre abitudini. Nel 2025 i consumatori sono sempre più consapevoli e orientati verso scelte che riflettono i loro valori. La salute diventa una priorità assoluta, con una crescente attenzione per uno stile di vita equilibrato.
Il risparmio, invece, non è solo una necessità economica ma una forma di responsabilità. Riscoprire la natura diventa un antidoto al ritmo frenetico della vita moderna, mentre la qualità è il nuovo lusso: meno, ma meglio. Non meno importante è l’attenzione alla forma fisica, che unisce estetica e benessere in una visione olistica della cura personale.
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Fonti:
State of health in Italy – Statistics & Facts | Statista
Voglia di salute, per 9 italiani su 10 la sanità pubblica è una priorità – la Repubblica
Italian household savings in 2024: trends and analysis
Italy: saving rate of households 2024 | Statista
Ecoturismo: le mete preferite dagli italiani
Dipartimento per lo Sport – “Sport, attività fisica, sedentarietà” – studio ISTAT
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