Con oltre vent’anni di esperienza nel settore della comunicazione strategica, Ilaria Benedetto, Brand and Sustainability Manager di Kmoving, ha costruito una carriera distintiva che integra formazione, consulenza e sostenibilità aziendale. Il suo percorso professionale l’ha vista collaborare con numerose aziende, contribuendo a sviluppare strategie comunicative efficaci che hanno rafforzato l’identità e la visibilità dei brand. Oggi, in qualità di Brand and Sustainability Manager di Kmoving, Ilaria guida iniziative innovative per integrare pratiche sostenibili nelle strategie aziendali, dimostrando come la sostenibilità possa migliorare sia la reputazione che la competitività delle imprese.
Marketing e sostenibilità: binomio vincente per le aziende
L’intervista a Ilaria Benedetto, Brand and Sustainability Manager di Kmoving
Potrebbe descrivere il suo percorso professionale e le sue principali aree di competenza?
Il mio percorso professionale è iniziato oltre 20 anni fa, quando ho cominciato a lavorare nella comunicazione strategica. Nel corso degli anni, ho avuto l’opportunità di collaborare con diverse aziende, contribuendo a sviluppare e implementare strategie di comunicazione che hanno aiutato a rafforzare l’identità e la visibilità dei brand.
Oltre alla mia esperienza nel campo della comunicazione, mi sono specializzata anche nella formazione, lavorando con team e individui per migliorare le loro competenze comunicative e di gestione del brand. Questa esperienza mi ha permesso di comprendere a fondo le dinamiche aziendali e le esigenze formative, fornendo supporto per il loro sviluppo professionale.
Nel corso degli anni ho inoltre lavorato come consulente affiancando le funzioni di CSR e sostenibilità di varie aziende. In qualità di Brand and Sustainability Manager di Kmoving, mi occupo di gestione della comunicazione dei brand e di sostenibilità, un’area che ritengo fondamentale per il futuro delle aziende. Integrare pratiche sostenibili nelle strategie aziendali non solo contribuisce a un impatto positivo sull’ambiente e le persone, ma migliora anche la reputazione e la competitività delle imprese stesse.
Dunque, la mia carriera si sviluppa su tre principali aree di competenza: comunicazione strategica, formazione e sostenibilità, tutte integrate per offrire un valore aggiunto alle aziende con cui collaboro.
In che modo contribuisce all’ideazione, allo sviluppo e alla comunicazione di progetti di sostenibilità per le aziende?
Contribuire all’ideazione, allo sviluppo e alla comunicazione di progetti di sostenibilità per le aziende è una delle mie principali responsabilità e passioni. Questo processo inizia con un’approfondita analisi delle esigenze e degli obiettivi dell’azienda, seguita dalla definizione di una strategia di sostenibilità che sia allineata con la missione e i valori aziendali.
Ideazione: Il primo passo consiste nel collaborare con il team aziendale per identificare le necessità e gli obiettivi. Questo include l’analisi delle operazioni esistenti e l’individuazione di aree dove si possono implementare pratiche più sostenibili. La creatività è fondamentale in questa fase, in quanto spesso le soluzioni più efficaci derivano da idee innovative che rispondono a specifiche sfide ambientali e sociali.
Sviluppo: Una volta definite le idee, mi occupo della pianificazione e della gestione dei progetti. Collaboro con vari dipartimenti per assicurare che tutti gli aspetti del progetto siano considerati e che le iniziative siano integrate nel modo più efficace possibile all’interno delle operazioni aziendali.
Comunicazione: Comunicare i progetti di sostenibilità è fondamentale per il loro successo. Mi impegno a sviluppare strategie di comunicazione che informino e coinvolgano sia gli stakeholder interni che quelli esterni. L’obiettivo è trasmettere in modo chiaro e veritiero l’impegno dell’azienda verso pratiche sostenibili, aumentando la consapevolezza e la partecipazione. E’ indispensabile creare una cultura della sostenibilità che guidi le persone verso comportamenti più responsabili e consapevoli.
In che modo è possibile creare una educazione alla sostenibilità attraverso la comunicazione?
La comunicazione strategica è essenziale per sensibilizzare, informare e coinvolgere il pubblico sui temi della sostenibilità. Ci sono tante modalità e strumenti che possono essere utilizzati per informare e creare educazione, come ad esempio: la produzione e diffusione di articoli e video che spieghino la sostenibilità a pubblici allargati. La collaborazione con esperti, le partnership con ONG possono inoltre aiutare sviluppare programmi formativi e iniziative di sensibilizzazione. È inoltre molto importante coinvolgere le comunità attraverso attività di promozione che incoraggino la partecipazione attiva di target trasversali senza escludere le nuove generazioni.
Quali consigli darebbe alle aziende che desiderano migliorare la loro comunicazione sulla sostenibilità e creare un impatto positivo?
Alle aziende che desiderano migliorare la loro comunicazione sulla sostenibilità mi sento di dire che, prima di tutto, è fondamentale definire obiettivi chiari e misurabili. Questo permette di monitorare i progressi e dimostrare in modo trasparente l’impegno della propria azienda. Costruire una comunicazione basata sulla verità è fondamentale per costruire fiducia e credibilità tra gli stakeholder. Un altro elemento valoriale da considerare, è il coinvolgimento dei dipendenti che devono essere informati e formati su tutte le iniziative e i progetti di sostenibilità. Per quanto riguarda i mezzi di comunicazione è fondamentale adottare un approccio crossmediale per raggiungere un target trasversale e far sedimentare al meglio i messaggi. È inoltre molto importante realizzare contenuti coinvolgenti, raccontare case histories veritiere che possano far comprendere dal vivo l’impatto e i risultati concreti dei singoli progetti. La comunicazione sulla sostenibilità richiede un approccio strategico e integrato, focalizzato su trasparenza, coinvolgimento e innovazione.
In che modo la comunicazione di sostenibilità influisce sulla reputazione di un’azienda?
La comunicazione della sostenibilità, se autorevole e ben gestita, influisce positivamente sulla reputazione aziendale, costruendo fiducia, differenziando l’azienda dai concorrenti, attirando talenti e clienti, gestendo i rischi e rafforzando le relazioni con gli stakeholder. Questo non solo migliora l’immagine dell’azienda ma contribuisce anche al suo successo a lungo termine.
Quali sono i principali obiettivi dell’agenda 2030 che ritiene più rilevanti per le strategie di marketing delle aziende?
Ce ne sono tanti, ma citerei:
- Obiettivo 12: Consumo e Produzione Responsabili: Questo obiettivo incoraggia le aziende a ottimizzare l’uso delle risorse, ridurre i rifiuti e promuovere la sostenibilità lungo tutta la catena. Le strategie di marketing possono evidenziare gli sforzi dell’azienda nel ridurre l’impatto ambientale dei loro prodotti e servizi, migliorando così la reputazione aziendale e attirando consumatori consapevoli.
- Obiettivo 13: Lotta contro il Cambiamento Climatico: Le aziende possono integrare nelle loro strategie di marketing progetti per ridurre le emissioni di carbonio, promuovere l’uso di energie rinnovabili e sostenere progetti di compensazione delle emissioni. Comunicare questi sforzi non solo dimostra l’impegno verso l’ambiente, ma può anche differenziare l’azienda in un mercato sempre più attento alla sostenibilità.
- Obiettivo 7: Energia Pulita e Accessibile: Garantire l’accesso a un’energia economica, affidabile, sostenibile e moderna per tutti è un obiettivo chiave. Le aziende che investono in fonti di energia rinnovabile e migliorano l’efficienza energetica dei loro processi, possono utilizzare queste iniziative come punti focali nelle loro campagne di marketing.
- Obiettivo 8: Lavoro Dignitoso e Crescita Economica: È fondamentale promuovere una crescita economica sostenibile e inclusiva, con un lavoro dignitoso per tutti. Mostrare l’impegno verso il benessere dei dipendenti e delle comunità locali può migliorare la reputazione aziendale e attrarre talenti e clienti.
- Obiettivo 17: Partnership per gli Obiettivi. Le aziende possono comunicare le loro collaborazioni con altre imprese, ONG e istituzioni per raggiungere obiettivi comuni di sostenibilità. Questo rafforza la credibilità e dimostra un impegno collettivo verso un futuro sostenibile.
In che modo le aziende possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’agenda 2030 attraverso le loro attività?
Le aziende possono contribuire significativamente al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 integrando la sostenibilità nelle loro strategie aziendali, riducendo l’impatto ambientale, promuovendo condizioni di lavoro dignitose, investendo in innovazione, educando e sensibilizzando i propri stakeholder, formando partnership strategiche e garantendo trasparenza e rendicontazione delle attività sostenibili.
Quali sono i vantaggi a lungo termine per le aziende che adottano un approccio integrato alla sostenibilità, in linea con l’Agenda 2030?
Adottare un approccio integrato alla sostenibilità, in linea con l’Agenda 2030, offre vantaggi significativi a lungo termine, tra cui il miglioramento della reputazione, il vantaggio competitivo, la riduzione dei costi, l’attrazione di nuovi talenti, l’innovazione, la gestione del rischio, l’accesso a finanziamenti e il contributo positivo alla società e all’ambiente. Questi benefici supportano la crescita e lo sviluppo e contribuiscono alla realizzazione di un futuro più sostenibile per tutti.
Quali sono le sfide principali della comunicazione aziendale nell’era digitale?
La comunicazione aziendale deve affrontare adesso varie sfide come ad esempio la, la gestione della reputazione, la coerenza del brand, la privacy e la sicurezza dei dati, l’adattamento alle nuove tecnologie, la personalizzazione, l’interazione con il pubblico, la misurazione dell’efficacia e il mantenimento delle competenze digitali. Affrontare queste sfide richiede una strategia strategie ben definita, definizione di metodologie e flussi agili e un impegno continuo verso l’innovazione e la qualità.