Droni e sostenibilità: uno strumento utile a tutela dell’ambiente
I Droni sono utili per l’ambiente? Se vengono utilizzati in modo adeguato, la risposta è indubbiamente positiva. I droni, infatti, possono rappresentare uno strumento utile a tutela dell’ambiente. Questi apparecchi stanno conoscendo una sempre più ampia diffusione nella salvaguardia ambientale. Ma cerchiamo di capire cos’è un Drone.
Drone: l’Aeromobile a Pilotaggio Remoto
Con il termine Drone si fa riferimento ad un velivolo caratterizzato dall’assenza del pilota umano a bordo. Il Drone, altrimenti detto Aeromobile a Pilotaggio Remoto o anche APR è controllato da un computer che si trova a bordo del velivolo, attraverso il comando a distanza di un navigatore o di un pilota.
Qui il controller svolge un ruolo fondamentale nel meccanismo del volo: tale dispositivo è utilizzato da esperti per controllare ogni movimento del drone, dai lanci passando per la capacità di navigazione fino all’atterraggio.
L’ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile italiano, suddivide gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto in due sottocategorie costituite da:
- i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto o SAPR, impiegati in operazioni specializzate;
- gli Aeromodelli, utilizzati in modo esclusivo per scopi ricreazionali e sportivi.
Nei Droni, ogni specifico utilizzo prevede regole distinte e precise.
Droni e sostenibilità ambientale: monitoraggio ambientale e controllo del territorio
Tra le attività di monitoraggio ambientale e di controllo del territorio che possono essere realizzate mediante l’impiego di Aeromobili a Pilotaggio Remoto, possono rientrare per esempio:
- il monitoraggio della qualità dell’aria e dei livelli di inquinamento;
- il controllo di aree e specie protette;
- la rilevazione di possibili discariche abusive;
- il monitoraggio della vegetazione;
- il controllo dello stato di erosione di coste e pendii.
- il monitoraggio di impianti energetici, ispezione di vaste aree di difficile raggiungimento o diffusione di prodotti fertilizzanti.
I Droni sono uno strumento sempre più essenziale in queste e altre importanti attività.
Droni e sostenibilità ambientale: controllo incendi boschivi
In Italia, così come in tante altri parti del mondo, gli incendi boschivi costituiscono una vera e propria emergenza, soprattutto durante la stagione estiva. In modo particolare dal 2000 gli incendi sono diventati un fenomeno così ricorrente da mettere a rischio una grossa porzione del patrimonio boschivo nazionale e internazionale. Un fenomeno che purtroppo risulta essere destinato ad aggravarsi a causa dei continui e repentini cambiamenti climatici.
I Droni sono diventati uno strumento fondamentale per moltiplicare le forze dei vigili del fuoco in tutte le fasi del loro lavoro: dalle misure preventive, alla gestione degli incidenti e alle operazioni di soccorso, al rilevamento post evento.
Per esempio, alcuni Aeromobili a Pilotaggio Remoto sono dotati di telecamere multispettrali per analizzare la vegetazione o di tecnologia LiDAR per generare precise mappe in 3D del carburante, che mostrano dove è più probabile che gli incendi si diffondano. Altri Droni possono essere utilizzati per controllare i movimenti del fuoco e salvare vite umane. Altri ancora possono creare mappe ad alta risoluzione delle aree devastate per documentare i danni, velocizzare eventuali richieste di risarcimento e pianificare il recupero.
Droni e sostenibilità ambientale: una rivoluzione nell’agricoltura
I Droni stanno rivoluzionando l’agricoltura garantendo agli agricoltori un risparmio sui costi, una maggiore efficienza e una maggiore redditività. Gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto possono avere una grande varietà di impieghi e utilità nelle aree agricole e nell’agricoltura di precisione, una strategia di gestione dell’attività agricola che prevede la raccolta e l’elaborazione di dati al fine di migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse, la qualità dei prodotti, la redditività dei terreni e la sostenibilità della produzione agricola.
I Droni rappresentano una risorsa essenziale nell’agricoltura di precisione grazie, per esempio, al monitoraggio delle coltivazioni che consente agli agricoltori di realizzare interventi specifici.
Utilizzando gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto in ambito agricolo è possibile:
- valutare la salute delle piante;
- misurare i livelli di irrigazione delle coltivazioni;
- effettuare stime più precise sui raccolti;
- identificare le colture malate in modo da intervenire nell’immediato;
- eseguire una veloce e dettagliata mappatura del suolo;
- realizzare una concimazione intelligente;
- intervenire nella lotta biologica contro parassiti e batteri;
- piantare semi tramite degli algoritmi che riescono a calcolare la posizione migliore per la semina e accorciare i tempi del lavoro.
L’analisi dei dati rilevati dai droni
Business Intelligence Group Srl, grazie alla propria infrastruttura High Performance Computing, è l’unica società Start Up Innovativa in Italia in grado di realizzare Modelli Previsionali, Sistemi di Business Intelligence, Geomarketing e Ricerche di Mercato che richiedono una grande “potenza di calcolo” per l’elaborazione dei BIG DATA e lo sviluppo di sistemi di Intelligenza Artificiale (A.I.) anche con l’utilizzo di Droni.
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