Nel futuro il Curriculum Vitae non sarà più come lo conosciamo oggi.
Il Curriculum Vitae del futuro secondo Michael Page, il brand di Page Group, sarà interattivo e gestito dall’Intelligenza Artificiale. Ciò è stato affermato dopo una ricerca effettuata da professionisti qualificati di middle e top management, in partnership con Foresight Factory. Non a caso, i trend attuali rimodelleranno il posto di lavoro di domani, e di conseguenza anche la ricerca e la selezione di nuovi occupati.
Curriculum Vitae: come sarà nel futuro?
Secondo i dati rilevati dalla ricerca di Page Group, realizzata in collaborazione con Foresight Factory, il mondo del lavoro è caratterizzato da nuovi trend, destinati a rivoluzionarlo in maniera sempre più veloce e impattante. Così, come anticipato, anche il Curriculum Vitae è di conseguenza destinato ad adeguarsi, grazie alla tecnologia, ad una forma completamente nuova.
Le caratteristiche del nuovo CV
Il CV del futuro sarà completamente digitale e costantemente collegato ad un Assistente Personale in grado di gestire:
- Collegamenti,
- Dati personali,
- Chatbot,
- Network di contatti.
Inoltre, chiunque avrà la possibilità di rendere determinate informazioni, in base alle esigenze, anonime.
Questo sistema è stato ideato affinché il CV possa essere scannerizzato dall’AI che valuta l’adeguatezza di un profilo in relazione a determinati requisiti di lavoro e viceversa. Ciò significa che una sofisticata AI potrà scandagliare diversi contenuti in breve tempo e valutare le migliori corrispondenze tra skills e competenze richieste, mettendo direttamente in contatto il candidato con offre il lavoro.
In pratica il Curriculum del futuro prenderà forma a partire da uno sharing point centrale contenente tutte le informazioni utili relative alla propria carriera lavorativa, tra cui i documenti che riportano la carriera scolastica e i relativi voti. Inoltre, su base cloud, tutte le informazioni sono rese sicure con la tecnologia blockchain, prova inalterabile delle esperienze già acquisite. Infatti, contrariamente all’attuale opinione pubblica, riguardo a norme come la GDPR e alle fughe di dati, in futuro le informazioni personali saranno conservate sul cloud, protette da una blockchain privata ma accessibile all’AI entro il 2030.
Le alternative al classico Curriculum Vitae già esistenti
Oltre al template dell’Europass, super noioso da compilare ed estremamente antiquato, oggi è possibile trovare online alternative interattive e originali.
Portfolio Digitale
Tutti i creativi sanno che per portare nuovi lavori a casa è necessario avere un curriculum creativo e a volte addirittura un portfolio da tenere sempre aggiornato. Oggi le soluzioni per farlo sono varie, da Tumblr a Squarespace, Flickr, Behance, ai normali servizi di blogging, sono tante le possibilità per creare un portfolio digitale online.
Questo strumento è molto utile per condividere informazioni relative al proprio campo di interesse e evidenziare la propria linea stilistica. Infatti, uno dei principali vantaggi del portfolio consiste nel non avere schemi rigidi e formali come un normale CV, il che permette di mostrare con più libertà e in maniera più diretta e pratica le proprie capacità e ambizioni.
Slide e presentazioni
Un’alternativa al classico curriculum sono le slide. Queste, oltre a poter essere salvate ed inviate come PDF, possono essere realizzate anche online su diverse piattaforme. Le più famose tra queste sono Canva e Prezi dove vincono la sintesi, l’ordine e la semplicità, infatti il risultato finale è estremamente organizzato.
Ormai chiunque conosce LinkedIn, una piattaforma super utile per la crescita e la condivisione della propria carriera professionale. Infatti, nonostante il profilo personale abbia la struttura di un normale curriculum, appare più organizzato. Inoltre, ogni utente ha la possibilità di farsi conoscere, entrare in gruppi, partecipare a discussioni e collegarsi con profili interessanti. Ovviamente, il successo è direttamente proporzionale a quanto si sappia usare bene la piattaforma. Quindi è bene evitare:
- contenuti e foto troppo informali,
- profili vuoti e anonimi.
Video Curriculum
Sempre più spesso si sente parlare di Video Curriculum. Nonostante sia una modalità ancora poco utilizzata, e diffusasi soprattutto durante il periodo del lockdown, questa ha avuto un grande successo soprattutto su LinkedIn. In questo caso, è necessario raccontare, durante la registrazione, le proprie esperienze ed abilità. È molto importante saper parlare in prima persona dei propri sogni, delle proprie capacità e del valore aggiunto che si porterebbe in azienda occupando la nuova posizione.
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