Abbiamo già affrontato in precedenti articoli l’importanza sempre maggiore dei Big Data per le strategie di business aziendale. E, in tutto questo come si inserisce il ROI? Qual è il ritorno dell’investimento grazie all’uso dei big data?
Big Data e Business
Quando parliamo di big data facciamo riferimento a un volume davvero importante di dati strutturati e non strutturati che, proprio per la loro mole, non possono essere archiviati in un normale pc ma necessitano di vere e proprie macchine tecnologiche.
Oggi ormai le fonti che producono informazioni e generano flussi continui di dati sono davvero numerose e di diverso tipo. Si va dall’auto produzione di dati attraverso smartphone e altri device fino a sistemi automatici come sensori, digital meters e videocamere.
Le aziende raccolgono dati per trarre informazioni, valutazioni e stime riguardo al contesto aziendale e al mercato di riferimento. Le informazioni raccolte vengono poi utilizzate, attraverso una strategia di business intelligence, per incrementare il proprio business aziendale.
I big data, rielaborati grazie alla BI con i suoi strumenti di Business Analytics sono quindi fondamentali per il management aziendale per monitorare le prestazioni dell’azienda e prendere decisioni future.
Il ROI
Il ROI è uno dei metodi principali con i quali misurare le campagne di marketing, e in base al tipo di campagna si opta per la formula più idonea da utilizzare per calcolare il ritorno dell’investimento.
Acronimo di Return On Investment o ritorno sull’investimento, il ROI è noto anche con il nome di indice di redditività del capitale investito. Si tratta di un dato di bilancio che indica la redditività e l’efficienza economica, ovvero il ritorno numerico dell’investimento fatto. È quindi espressione della rendita del capitale investito in un’azienda, in un prodotto, in un piano di comunicazione, in una startup, ecc.
Nelle campagne di marketing è importantissimo misurare il ROI, perché permette di capire se le azioni di comunicazione funzionano e quindi se l’investimento economico fatto sta dando risultati.
Qual è il rapporto tra big data e ROI
Molte aziende sottovalutano ancora troppo spesso l’importanza delle informazioni che possono trarre dai big data e che quindi possono essere trasformate direttamente in ritorno sull’investimento o ROI.
Se pensiamo, ad esempio, al settore e-commerce e retailer, ci rendiamo subito conto che la mole di informazioni che queste aziende posseggono è fondamentale per incrementare il proprio ROI e più in generale il proprio business.
Tutti i dati legati alla profilazione dei clienti, target, abitudini, tasso di conversione, journey map, ecc…sono una vera e propria banca d’oro…ma appunto ancora spesso sottovalutata.
Trasformare i dati in guadagni
Già nel lontano 2012 la ricerca “Is Big Data Producing Big Returns?” condotta a livello globale da Wakefield Research, evidenziava come gli investimenti fatti dalle aziende per gestire la crescita esponenziale di dati venivano ripagati.
L’84% degli intervistati a livello globale (80% in Italia), dichiarava che i big data risultano fondamentali nei processi decisionali.Il 73% delle aziende intervistate inoltre affermava di averli già utilizzati per far crescere il fatturato e per creare nuove opportunità di business.
I big data quindi sono un elemento strategico, che deve essere utilizzato dalle aziende per affrontare le nuove sfide del mercato, incrementare il proprio business, e posizionarsi meglio rispetto ai competitor.
Se questo questo contenuto ti è piaciuto faccelo sapere scrivendo a [email protected] e continua a seguirci su www.businessintelligencegroup.it