Capire se una campagna digital marketing ha avuto successo è fondamentale per la pianificazione delle attività future.
Ma come sapere se la strategia di digital marketing attuata è efficace?
Ecco le cinque metriche considerate fondamentali sono le seguenti.
Return on Investment (ROI)
È forse la metrica più importante e corrisponde a quanto si ricava dall’investimento per l’azione. Misurando il ROI, si arriva a sapere se i nuovi lead acquisiti attraverso il marketing digitale portano a nuove vendite. Viene calcolato separando il ricavo totale realizzato dal marketing digitale e dividendolo con il costo totale delle spese di digital marketing.
Tasso di conversione
Corrisponde alla percentuale di persone che completano l’azione desiderata su un annuncio digitale o su una call-to-action, ad esempio riempire un modulo con la propria mail o cliccare sul pulsante d’acquisto.
Aiuta a capire l’andamento di una campagna valutandone l’efficacia. A seconda di quanto ci si considera soddisfatti, è possibile effettuare modifiche e monitorare le variazioni al tasso di conversione.
Nuove sessioni
Tracciare nuove sessioni è un KPI estremamente importante nelle campagne di marketing digitale, perché consente di comprendere in che modo le pubblicità su social media, motori di ricerca, email e altre piattaforme sono in grado di attirare nuovi clienti.
È possibile tenere traccia delle nuove sessioni utilizzando piattaforme come Google Analytics. Il monitoraggio di questa metrica fornisce un’idea approssimativa dell’efficacia dell’azione nel consolidare il proprio parco clienti e attirare nuovi clienti. Succede spesso che una fonte di acquisizione dei lead venga scelta in base ai successi ottenuti per altre realtà. E’ una prassi che può replicare buoni risultati ma anche a portare a insuccessi e danneggiare il proprio brand. E’ buona pratica eseguire alcuni test per avere un’idea del tasso di conversione generato. Questi vengono effettuati tenendo traccia del costo di ogni lead e delle entrate derivanti dallo stesso.
Bounce rate
Ovvero la percentuale di visitatori che escono da un sito prima di esplorarne altre sezioni. Genericamente il “tasso di rimbalzo” alto è un indice negativo, ma non sempre ed è meglio analizzarlo:
- In termini negativi può indicare che i visitatori non trascorrono abbastanza tempo per cogliere le offerte proposte.
- In termini positivi può invece indicare che i visitatori arrivati sul sito, hanno trovato subito ciò che stavano cercando.
Le informazioni raccolte attraverso l’analisi di questi KPI consentono di sviluppare strategie di marketing appropriate per il vostro brand e target.