Google Trends è uno strumento, basato su Google, che permette di estrarre informazioni preziose in merito all’andamento dei trend nelle ricerche in rete.

I dati di Google Trends

I dati di Google Trends rappresentano l’insieme di tutti i dati delle ricerche che vengono effettuate su Google. Sono dati aggregati che vengono classificati per argomento e tendenza rispetto alle parole chiave delle ricerche effettuate.
L’analisi di questi dati quindi permette di individuare temi e argomenti di particolare interesse per gli utenti del web.

Come per tutte le altre applicazioni Google, si può utilizzare il servizio semplicemente creando un account.
Accedendo al canale “tendenze nelle ricerche” si possono visualizzare gli hot trends del momento, mentre nelle “classifiche” si trovano le top charts.
Il comando “esplora” consente di personalizzare la ricerca mediante diversi parametri. Tutte le tendenze sono classificate in ordine di frequenza di ricerca.
E’ possibile anche selezionare la ricerca per argomento;  la pagina iniziale inoltra mostra anche le notizie più recenti e di maggior tendenza.

Come usare Google Trends

Ecco le azioni principali da fare per leggere i dati di Google Trends:

  1. Filtrare per canali: è possibile conoscere le ultime tendenze suddivise per tipologia tra Ricerca Google, Google Immagini, Google News, Google Shopping e Ricerca di YouTube.
    Conoscere la quantità di traffico delle parole chiave Google Trends aiuta ad avere anche una percezione visiva dei livelli di traffico di una keyword. Una informazione molto interessante per comprendere il valore della parola sulla quale eventualmente puntare.
  2. Confrontare ricerche correlate
    In Google Trends puoi cercare una parola e anche esplorare le ricerche correlate a quella stessa parola e i trends di parole simili.
  3. Approfondire le tendenze: Google trends è un ottimo strumento per fare l’analisi delle keyword sul breve e lungo periodo.
    Impostando per esempio una vista di 90 o 30 giorni è possibile visualizzare le ricerche più popolari e i temi del momento. Le tendenze di lungo periodo, per esempio, sono utili per studiare come cambiano le abitudini di ricerca degli utenti e quindi pianificare azioni di comunicazione o strategie di marketing.
  4. Esplorare le tendenze di mercato per categoria: una volta scelta la parola chiave, è possibile selezionare la categoria di appartenenza delle parole chiave per avere risultati più precisi e attinenti possibili.
    Es: se cerchi la parola fattura, specifica poi la categoria di appartenenza come documento emesso con riferimenti commerciali  oppure come atto di stregoneria.
  5. Approfondire i trends per area geografica
    Avere i dati dei trends per provenienza geografica può essere molto utile per esempio per creare dei contenuti mirati per il web o per lanciare delle promozioni di prodotto ad hoc. 
  6. Analizzare le ricerche in aumento
    È importante monitorare costantemente le query che registrano un aumento.
    Questi dati sono utili per restare aggiornati su come le ricerche stanno cambiando e magari scoprire nuove opportunità di business.

Uno strumento di digital marketing

Google Trends è un vero e proprio strumento di digital marketing, perché permette di estrarre informazioni preziose in merito all’andamento dei trend di ricerca globali.
Diventa quindi molto utile per approfondire il comportamento degli utenti sul web, e indirettamente anche per studiare gli eventuali competitor.
Leggere e analizzare questi dati, le query di ricerca e i grafici che puoi realizzare direttamente dal cruscotto diventa fondamentale ormai per realizzare strategie vincenti di SEO e Content Marketing.


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