Come fare analisi di mercato

Capire come fare un’analisi di mercato è essenziale per ogni azienda che desidera conoscere il proprio pubblico, valutare il potenziale successo di nuovi prodotti o servizi e comprendere le tendenze emergenti nel proprio settore.

In questa guida, scoprirai passo dopo passo come fare un’analisi di mercato in modo efficace, con l’aiuto di Business Intelligence Group, leader nel campo delle ricerche di mercato. Approfondisci le tecniche più efficaci per ottenere dati strategici e prendere decisioni informate per la crescita del tuo business.

Che cos’è l’analisi di mercato

Prima di scoprire come fare un’analisi di mercato è necessario sapere cos’è un’analisi di mercato. Un’analisi di mercato è un processo che permette di raccogliere e interpretare dati relativi a un determinato mercato al fine di comprendere le dinamiche di domanda, offerta, concorrenza e tendenze. Questa analisi aiuta le aziende a prendere decisioni informate riguardo a:

• Strategie di marketing
• Sviluppo di nuovi prodotti
• Pricing
• Posizionamento nel mercato

Come fare un’analisi di mercato

Come strutturare al meglio un’indagine di mercato? Ecco i passaggi consigliati da Business Intelligence Group.

Chiarire lo scopo dell’indagine

Il primo passo di un’analisi di mercato è chiarire lo scopo dell’indagine stessa. Una ricerca finalizzata a individuare nuove aree di sviluppo è articolata infatti in maniera completamente diversa da un’analisi per studiare i comportamenti dei clienti, per definire una campagna pubblicitaria.

Scegliere la metodologia corretta

Il secondo step è scegliere tra metodologia qualitativa e metodologia quantitativa. La metodologia quantitativa si concentra sulla raccolta e analisi di dati numerici, utilizzando strumenti statistici per ottenere informazioni precise e misurabili.

Questo approccio è ideale quando si desidera ottenere una panoramica ampia e oggettiva del mercato o di un fenomeno, come ad esempio attraverso sondaggi, questionari o analisi dei comportamenti di acquisto.

La metodologia qualitativa, invece, si concentra sulla comprensione più profonda dei comportamenti, delle opinioni e delle motivazioni degli individui. Si basa su tecniche come interviste in profondità, focus group e osservazioni, ed è utile per esplorare aspetti soggettivi e complessi, come le percezioni o le esperienze dei consumatori.

Il metodo migliore utilizzato per svolgere analisi di mercato è sicuramente quello che integra analisi quantitativa con quella qualitativa, strumenti statistici e analitici, e discipline psico-sociologiche.

Analizzare il mercato di riferimento

Determina con precisione la natura del mercato da studiare, identificando i parametri geografici (area di operatività), demografici (età, sesso, reddito, istruzione, ecc.) e psicografici (interessi, stili di vita, comportamenti d’acquisto).

Inoltre, è fondamentale individuare il target specifico, comprendendo le sue esigenze, preferenze e abitudini, al fine di ottenere una visione chiara del segmento di mercato su cui concentrare gli sforzi strategici.

Analizzare la concorrenza

Occorre definire i confini del settore, valutandone dimensioni, trend e dinamiche. L’utilizzo del modello PESTEL aiuta a esaminare fattori esterni (politici, economici, sociali, tecnologici, ecologici e legali), mentre il modello delle 5 forze di Porter consente di valutare la competitività interna.

È fondamentale anche un’accurata analisi della concorrenza, che prevede l’identificazione dei principali competitor, lo studio delle loro strategie, punti di forza e debolezza, nonché il confronto delle offerte di prodotti o servizi. Questo approccio aiuta a individuare spazi di miglioramento e a sviluppare un posizionamento distintivo per l’azienda.

Scegliere gli strumenti di raccolta dati

Tra i metodi più comuni troviamo l’analisi desk, che consiste nella raccolta e analisi di informazioni già disponibili, come report di settore, statistiche ufficiali e articoli di ricerca. Questo approccio è utile per ottenere una panoramica generale del mercato senza dover condurre nuove indagini.

Le interviste CATI (Computer-Assisted Telephone Interviewing) sono interviste telefoniche assistite da computer, dove l’intervistatore legge le domande all’intervistato e registra le risposte su un software. Le interviste CAPI (Computer-Assisted Personal Interviewing) prevedono la raccolta di dati tramite interviste faccia a faccia, supportate da dispositivi elettronici come tablet o PC. Infine, le interviste CAWI (Computer-Assisted Web Interviewing) sono condotte online, permettendo di raggiungere un ampio numero di rispondenti in modo efficiente e a costi contenuti.

I questionari vengono inviati via email o tramite link, e gli intervistati possono compilare il questionario in autonomia. La combinazione di questi strumenti permette di ottenere una visione completa e dettagliata del mercato, facilitando la formulazione di strategie efficaci.

Interpretare i risultati della ricerca

La fase di interpretazione e redazione del report richiede la presentazione dei dati raccolti in modo chiaro e sintetico. Il documento finale dovrebbe offrire una panoramica dei risultati emersi, evidenziando i principali punti di forza e le opportunità individuate.

Allo stesso tempo, è importante segnalare eventuali rischi e minacce che potrebbero influenzare il mercato. Infine, il report dovrebbe proporre raccomandazioni strategiche concrete, fornendo indicazioni pratiche per orientare le decisioni aziendali in modo efficace.

Perché è importante sapere come fare un’analisi di mercato

Sapere come fare un’analisi di mercato ti permette di raggiungere obiettivi significativi. Eccone alcuni:

• Individuazione di nuove opportunità di business: attraverso lo studio approfondito della domanda dei consumatori, l’azienda può individuare i possibili settori nei quali investire.
• Creazione del business plan: analizzare il mercato di riferimento è fondamentale per creare un business plan aziendale e quindi per programmare strategie di marketing.
• Individuazione dei fattori di rischio: l’indagine di mercato è utile anche ad individuare i potenziali fattori di rischio e quindi pianificare strategie di marketing adeguate per poterli evitare.
• Previsione di potenziali mutamenti futuri: l’azienda è in grado di individuare eventuali fattori di cambiamento futuri e quindi rispondere tempestivamente alle nuove esigenze del target di riferimento.
• Determinare il prezzo di prodotti e servizi: determinare i prezzi dei propri servizi presenti sul mercato è utile per raccogliere il valore percepito dai consumatori su un determinato prodotto/servizio.
• Analisi della concorrenza: le indagini di mercato permettono di individuare anche l’operato dei diretti competitor, e di conseguenza l’azienda è in grado di definire strategie per potersi differenziare. 
• Valutazione della Customer Satisfaction: valutare l’esperienza d’acquisto dei propri clienti aiuta ad elaborare strategie di marketing per la fidelizzazione del cliente stesso.
• Ottimizzazione delle strategie di comunicazione: l’indagine di mercato permette di valutare l’efficacia delle proprie attività commerciali e cercare soluzioni innovative per i piani di comunicazione e di marketing.