Siamo sempre più consapevoli di quanto la comunicazione efficace sia alla base per il successo di un brand. Tuttavia, per essere davvero incisive, le strategie di comunicazione devono essere fondate su una comprensione profonda del pubblico, delle tendenze di mercato e dei comportamenti dei consumatori. Questo livello di comprensione può essere raggiunto solo attraverso ricerche di mercato solide e affidabili.

È qui che emerge una distinzione fondamentale: mentre le agenzie di comunicazione giocano un ruolo chiave nello sviluppo di strategie creative e nell’esecuzione delle campagne, gli istituti di ricerca sono specializzati nella raccolta e analisi dei dati di mercato. Questa distinzione non è solo tecnica, ma è essenziale per garantire che le decisioni strategiche siano basate su dati accurati e rappresentativi.

Vi spieghiamo quando un’agenzia di comunicazione può condurre ricerche di mercato, quali sono i limiti di queste attività e perché la collaborazione con istituti di ricerca specializzati è fondamentale per il successo aziendale.

Le più importanti aziende di Ricerche di mercato e dati in Italia

Il ruolo delle ricerche di mercato nella comunicazione

Perché le ricerche di mercato sono essenziali

Le ricerche di mercato forniscono un quadro dettagliato delle preferenze dei consumatori, delle tendenze di settore e delle dinamiche competitive. Queste informazioni sono fondamentali per sviluppare strategie di comunicazione mirate che risuonino con il pubblico di riferimento e differenzino un brand dai suoi concorrenti.

Ad esempio, una ricerca di mercato può rivelare che un determinato segmento di consumatori è particolarmente sensibile ai messaggi incentrati sulla sostenibilità ambientale. Un’agenzia di comunicazione, utilizzando questi dati, potrebbe creare campagne pubblicitarie che enfatizzano l’impegno del brand verso pratiche sostenibili, aumentando così l’efficacia della comunicazione.

Tipi di ricerche di mercato

Le ricerche di mercato possono essere suddivise in diverse categorie, ciascuna con un ruolo specifico nella strategia aziendale:

  • Ricerche esplorative: Utilizzate per identificare problemi o opportunità di mercato.
  • Ricerche descrittive: Forniscono una visione dettagliata di un fenomeno, come le abitudini di acquisto dei consumatori.
  • Ricerche causali: Esaminano le relazioni causa-effetto, ad esempio, come una modifica del prezzo influisce sulla domanda.

Le ricerche di mercato non si limitano a raccogliere dati quantitativi, ma possono includere anche analisi qualitative, come focus group e interviste, per ottenere una comprensione più approfondita dei comportamenti e delle motivazioni dei consumatori.

Agenzia di comunicazione vs. Istituto di ricerca: chi fa cosa?

Cosa fa un’agenzia di comunicazione?

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Un’agenzia di comunicazione si occupa di sviluppare strategie di marketing e comunicazione per i brand, con l’obiettivo di migliorare la loro visibilità, rafforzare l’identità aziendale e creare un legame con il pubblico di riferimento. Le attività principali di un’agenzia di comunicazione includono:

  • Creazione di contenuti: Produzione di testi, video, immagini e altri materiali promozionali.
  • Gestione dei media: Pianificazione e acquisto di spazi pubblicitari su diverse piattaforme, dai media tradizionali ai social media.
  • Relazioni pubbliche: Gestione delle relazioni con i media, organizzazione di eventi e gestione della reputazione online.
  • Analisi delle performance: Monitoraggio e analisi delle performance delle campagne di comunicazione per ottimizzare i risultati.

Le agenzie di comunicazione possono condurre ricerche di mercato limitate, come sondaggi online o analisi delle tendenze sui social media, per supportare le loro strategie. Tuttavia, queste ricerche sono spesso meno approfondite rispetto a quelle condotte da un istituto di ricerca.

Il ruolo degli istituti di ricerca

Gli istituti di ricerca sono organizzazioni specializzate nella raccolta, analisi e interpretazione dei dati di mercato. Queste organizzazioni utilizzano metodologie rigorose e strumenti avanzati per garantire che i dati raccolti siano accurati e rappresentativi della popolazione di riferimento. Le principali attività di un istituto di ricerca includono:

  • Ricerche quantitative: Rilevazioni su larga scala attraverso sondaggi, interviste strutturate e altri metodi di raccolta dati per ottenere informazioni statisticamente significative.
  • Ricerche qualitative: Studi approfonditi, come focus group e interviste in profondità, per comprendere le motivazioni e le percezioni dei consumatori.
  • Analisi dei dati: Utilizzo di tecniche statistiche avanzate e software specializzati per analizzare i dati raccolti e trarre conclusioni significative.
  • Reporting: Creazione di report dettagliati che presentano i risultati della ricerca in modo chiaro e accessibile, spesso accompagnati da raccomandazioni strategiche.

Gli istituti di ricerca offrono un livello di approfondimento e precisione che le agenzie di comunicazione difficilmente possono eguagliare. La loro indipendenza e specializzazione garantiscono che i dati siano raccolti e analizzati in modo imparziale, fornendo una base solida per le decisioni strategiche.

Quando un’agenzia di comunicazione può condurre ricerche di mercato?

Ricerche di mercato di base

Le agenzie di comunicazione possono condurre ricerche di mercato di base, come sondaggi online o analisi delle tendenze sui social media. Queste ricerche possono fornire indicazioni preliminari utili per sviluppare strategie di comunicazione. Ad esempio, un sondaggio online può rivelare le preferenze dei consumatori in termini di canali di comunicazione preferiti o messaggi pubblicitari più efficaci.

Analisi delle tendenze sui social media

Un’altra area in cui le agenzie di comunicazione possono eccellere è l’analisi delle tendenze sui social media. Utilizzando strumenti di social listening e monitoraggio, le agenzie possono identificare argomenti di tendenza, sentimenti del pubblico e influencer rilevanti. Queste informazioni possono essere utilizzate per creare contenuti che risuonino con il pubblico e per adattare le campagne in tempo reale.

Collaborazioni con istituti di ricerca

Le agenzie di comunicazione possono anche collaborare con istituti di ricerca per condurre ricerche di mercato più approfondite. In questi casi, l’agenzia può fornire input sulla strategia di ricerca e su come i risultati saranno utilizzati nelle campagne di comunicazione, mentre l’istituto di ricerca si occupa della raccolta e dell’analisi dei dati.

Perché un’agenzia di comunicazione non può sostituire un istituto di ricerca

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Limitazioni metodologiche

Le ricerche condotte dalle agenzie di comunicazione possono essere limitate da diverse restrizioni metodologiche. Ad esempio, i sondaggi online condotti da un’agenzia potrebbero non essere rappresentativi della popolazione generale se il campione non è sufficientemente ampio o diversificato. Inoltre, le analisi delle tendenze sui social media possono essere influenzate da bias di selezione, poiché non tutti i segmenti di pubblico utilizzano i social media allo stesso modo.

Mancanza di competenze specialistiche

Gli istituti di ricerca dispongono di competenze specialistiche che le agenzie di comunicazione spesso non hanno. Ad esempio, gli statistici e gli analisti di dati che lavorano negli istituti di ricerca sono esperti nell’utilizzo di tecniche avanzate di analisi dei dati, come l’analisi di regressione, la segmentazione del mercato e la modellazione predittiva. Queste competenze sono fondamentali per garantire che i dati siano analizzati correttamente e che le conclusioni siano valide.

Importanza della neutralità

Un altro vantaggio degli istituti di ricerca è la loro neutralità. Poiché non sono direttamente coinvolti nelle attività di comunicazione, possono condurre ricerche in modo imparziale, senza il rischio di influenzare i risultati per adattarli agli obiettivi di marketing. Questo è particolarmente importante quando si conducono ricerche su argomenti sensibili o controversi.

Esempi di collaborazione tra un’agenzia di comunicazione e un istituto di ricerche di mercato

Lancio del prodotto di Danone nel settore alimentare

danone yogurt

Danone, uno dei leader globali nel settore alimentare, ha collaborato con un istituto di ricerca per il lancio di una nuova linea di prodotti a base vegetale destinata al mercato europeo. Prima di lanciare il prodotto, Danone ha commissionato un’indagine approfondita sulle preferenze dei consumatori riguardo ai prodotti plant-based. La ricerca ha evidenziato una crescente domanda di prodotti con ingredienti naturali e un focus sulla sostenibilità.

Utilizzando questi dati, l’agenzia di comunicazione incaricata da Danone ha sviluppato una campagna pubblicitaria mirata che ha posto l’accento sugli ingredienti naturali e sull’impatto positivo sull’ambiente. La campagna è stata veicolata attraverso canali digitali e tradizionali, raggiungendo in modo efficace il target demografico identificato dalla ricerca. Questo approccio ha portato a un successo commerciale notevole, con un aumento delle vendite del 30% nei primi sei mesi dal lancio.

Rebranding di Burberry nel settore della moda

Rebranding di Burberry nel settore della moda

Burberry, noto brand britannico di moda, ha deciso di rinnovare la propria immagine per attirare una clientela più giovane e digitalmente connessa. Per farlo, Burberry ha collaborato con un istituto di ricerca per condurre un’analisi del sentiment dei consumatori e delle tendenze di mercato. La ricerca ha rivelato che, sebbene il brand fosse visto come iconico, era anche percepito come tradizionalista e poco innovativo da parte dei giovani.

Con questi dati, Burberry ha lavorato con la sua agenzia di comunicazione per sviluppare una campagna di rebranding che ha integrato una forte presenza sui social media, collaborazioni con influencer e una serie di eventi digitali interattivi. Questa strategia ha contribuito a ringiovanire l’immagine del brand, aumentando la sua rilevanza tra i consumatori più giovani e portando a un incremento delle vendite online del 25% nell’anno successivo al rebranding.

Ottimizzazione della customer experience di Starbucks

Starbucks è un altro esempio di come la collaborazione tra un’agenzia di comunicazione e un istituto di ricerca possa portare a risultati concreti. Starbucks ha utilizzato ricerche di mercato approfondite per capire meglio le abitudini di consumo e le preferenze dei suoi clienti. L’analisi dei dati ha rivelato l’importanza della personalizzazione e della velocità del servizio per migliorare l’esperienza del cliente.

Sulla base di questi dati, Starbucks ha implementato nuove funzionalità nella sua app mobile, come la possibilità di ordinare in anticipo e personalizzare le bevande. L’agenzia di comunicazione ha poi sviluppato una campagna per promuovere queste nuove funzionalità, utilizzando contenuti mirati e pubblicità sui social media. Il risultato è stato un aumento significativo nell’uso dell’app, con una crescita del 20% delle vendite effettuate tramite dispositivi mobili.

Coca-Cola e l’analisi delle campagne pubblicitarie

Coca-Cola ha collaborato con Nielsen, un istituto di ricerca di fama mondiale, per valutare l’efficacia delle sue campagne pubblicitarie in diversi mercati. Utilizzando metodologie avanzate di misurazione, Nielsen ha fornito a Coca-Cola dati dettagliati su come le diverse versioni delle campagne stavano performando, identificando le aree in cui era possibile migliorare l’engagement del pubblico.

Con queste informazioni, Coca-Cola ha potuto adattare le sue campagne in tempo reale, ottimizzando il messaggio pubblicitario e la scelta dei canali. Questo approccio ha portato a un miglioramento del ROI pubblicitario e a un incremento delle vendite nelle aree target, dimostrando il valore delle ricerche di mercato per una strategia di comunicazione efficace.

Nike e l’analisi dei dati per il lancio di nuovi prodotti

Nike, uno dei brand più riconoscibili al mondo, utilizza costantemente i dati raccolti attraverso ricerche di mercato per informare il lancio dei suoi nuovi prodotti. Collaborando con istituti di ricerca come Kantar e Ipsos, Nike ha condotto analisi approfondite delle tendenze del mercato globale, delle preferenze dei consumatori e delle performance dei prodotti.

Queste ricerche hanno permesso a Nike di sviluppare e lanciare prodotti innovativi che rispondono perfettamente alle esigenze dei loro clienti target. Le campagne di marketing, create in collaborazione con le agenzie di comunicazione, sono poi state ottimizzate per massimizzare l’engagement del pubblico e stimolare le vendite. Grazie a questa integrazione tra dati e creatività, Nike continua a essere un leader nel settore, con vendite globali che superano i 30 miliardi di dollari all’anno.


Se sei un’agenzia di comunicazione o un’azienda che cerca di ottimizzare le proprie strategie di marketing e comunicazione, è fondamentale basare le tue decisioni su ricerche di mercato affidabili e approfondite. Collaborare con istituti di ricerca specializzati come il nostro ti permette di accedere a dati accurati e rappresentativi, essenziali per sviluppare campagne che risuonano realmente con il tuo pubblico e che ti differenziano dalla concorrenza. Non lasciare al caso le tue scelte strategiche: investi in ricerche di mercato di qualità per assicurare il successo e la crescita del tuo brand.

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