Sentiamo parlare sempre più spesso di web 3.0. Ma che cos’è esattamente?
«Il Web 2.0 è ampiamente documentato e discusso. Il potere della Rete ha raggiunto la massa critica, con potenzialità sviluppabili in rete, non solo tramite hardware come console gioco e dispositivi mobile ma anche attraverso architetture software. Non è necessario essere informatici per creare un programma. Stiamo osservando che ciò che si manifesta nel Web 2.0 e nel Web 3.0 sarà una grande estensione di tutto ciò, un vero e proprio mezzo comune… la distinzione tra professionista, semi-professionista e consumatore andrà sfocandosi creando un effetto rete per business e applicazioni.»
Questo è quanto affermava già nel 2006 Jerry Yang, fondatore e presidente di Yahoo.
Web 3.0: definizione
Potremmo definire il Web 3.0 come la nuova generazione di internet, appunto la generazione 3.0, quindi il web basato prevalentemente sull’utilizzo di machine learning e intelligenza artificiale.
Il termine 3.0 viene utilizzato in generale per presentare l’evoluzione che internet ha avuto negli ultimi anni e che continuerà anche nel prossimo futuro.
Le caratteristiche principali del web 3.0 sono:
- trasformare il web in un database, e di conseguenza facilitare l’accesso ai contenuti da parte di molteplici applicazioni che non siano esclusivamente dei browser;
- utilizzare le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale;
- utilizzare blockchain e cryptovalute;
- il web semantico;
- il geospatial web.
Come funziona il web 3.0
La peculiarità della nuova generazione di internet è quella di essere sostanzialmente una rete di contenuti che non sono più fisicamente ed esclusivamente legati a server e piattaforme di aziende private.
Infatti, con la diffusione sempre più massiccia di social network e app sono gli utenti stessi a produrre non solo contenuti ma anche e soprattutto dati. Dati che nel web 3.0 gli utenti potranno anche monetizzare, andando a togliere così il monopolio agli attuali “proprietari” come FB, Instagram, Google, TikTok ecc.
Dal web 1.0 al web 3.0
L’evoluzione del web dalla sue origini ad oggi è molto logica e quasi forse anche scontata. Nel web 1.0 infatti i dati erano presentati agli utenti in maniera statica, e come dati chiusi e aggregati. Nella versione 2.0 gli utenti hanno iniziato ad interagire e a produrre loro stessi questi dati. Per arrivare così al 3.0 dove questa mole di dati viene interpretata grazie ad algoritmi e utilizzata per customizzare l’esperienza degli utenti.
Il web 3.0 si sta sviluppando su questi tre assi principali:
- restituire i dati personali agli utenti stessi che li producono
- lavorare su architetture informatiche più aperte, intercomunicabili, più “democratiche”
- sfruttare tecnologie peer-to-peer (P2P) utilizzare la blockchain, software open-source, realtà virtuale, Internet of Things (IoT) ecc
Quindi le tecnologie che contribuiranno all’evoluzione di Internet, oltre alla già blockchain sono
- realtà virtuale (VR)
- realtà aumentata (AR)
- intelligenza artificiale (AI)
- machine learning (ML).
Il marketing del futuro: i trend innovativi
Per poter commercializzare efficacemente un’azienda guardando al futuro, è importante comprendere le ultime tendenze innovative. Alcune delle tendenze più all’avanguardia nel marketing sono la realtà virtuale, la realtà aumentata e l’intelligenza artificiale.
La realtà virtuale è una tecnologia che consente agli utenti di immergersi completamente in un ambiente virtuale. Questo potrebbe essere utilizzato per cose come simulazioni di allenamento o tour virtuali. La realtà aumentata è una tecnologia che sovrappone l’informazione digitale al mondo reale.
Questo potrebbe essere utilizzato per cose come dimostrazioni di prodotti o annunci interattivi. L’intelligenza artificiale è una tecnologia che permette alle macchine di imparare e lavorare da sole. Questo potrebbe essere utilizzato per cose come il servizio clienti o la ricerca di marketing.
Tutte queste tecnologie sono ancora nelle loro prime fasi, ma saranno sempre più affermate negli anni a venire. Gli esperti di marketing che comprendono queste tendenze saranno in una posizione migliore per trarne vantaggio e lavorare al meglio con il web 3.0.