Pisa, 14 aprile 2025 – Una giornata significativa per Business Intelligence Group che viene premiata personalmente da Banca Intesa San Paolo per il suo impegno nei temi ESG.
Un approccio innovativo e consapevole
Ciò che distingue Business Intelligence Group dalle altre aziende del settore è la sua capacità di unire innovazione e sostenibilità in un approccio integrato. Non ci limitiamo a fornire dati: supportiamo le imprese nel prendere decisioni che generano valore economico, ma anche un impatto positivo a livello sociale e ambientale.
È proprio grazie a questa visione che siamo stati premiati, insieme ad altre 119 realtà, per aver saputo coniugare analisi di mercato e responsabilità etica, dimostrando che anche le piccole imprese possono essere protagoniste del cambiamento sostenibile.
Il premio di Banca Intesa San Paolo
Il programma “Crescibusiness 2025: Progettiamo sostenibile” nasce per valorizzare e accompagnare le piccole imprese – artigiani, microimprese, commercianti e professionisti – che si distinguono nell’adozione di pratiche ESG: ambientale, sociale e di governance.
Per Business Intelligence Group, questo riconoscimento rappresenta un’opportunità concreta per rafforzare il suo impegno, generando un impatto positivo nei territori in cui opera e ampliando la rete di collaborazioni con imprese che condividono la stessa visione sul futuro.
Il ruolo chiave dell’Osservatorio sulla Rigenerazione
A rafforzare questo riconoscimento è stato “l’Osservatorio sulla Ri-generazione”, un progetto ambizioso in cui viene analizzato il rapporto tra consumo, lavoro e vita quotidiana in risposta alle sfide contemporanee.
Il progetto non si limita a raccogliere e analizzare dati, ma coinvolge le imprese che operano nel campo dell’innovazione, inclusione sociale, salute e sostenibilità. L’obiettivo dell’Osservatorio è infatti quello di trasformare i dati in conoscenza utile, per implementare soluzioni che possano avere un impatto positivo non solo a livello aziendale, ma anche sociale e territoriale.
L’integrazione dei principi ESG nei processi aziendali
La vision dell’azienda si fonda sulla convinzione che la sostenibilità non sia solo un valore etico, ma una leva strategica che contribuisce alla crescita economica e competitiva.
Il riconoscimento da parte di Intesa Sanpaolo nel programma “CresciBusiness 2025: Progettiamo Sostenibile” conferma come l’innovazione e la sostenibilità possano essere strumenti fondamentali per il successo delle piccole imprese.
Grazie a questo riconoscimento, Business Intelligence Group avrà la possibilità di esplorare nuove opportunità di collaborazione con altre realtà aziendali impegnate nella sostenibilità, rafforzando il ruolo di leader nel settore della ricerca di mercato e analisi di dati.
Ieri, Business Intelligence Group è stata premiata dalla delegazione di Banca Intesa e durante questa giornata il fondatore, il Dott. Gianni Bientinesi, ha condiviso la sua visione sul ruolo dell’azienda come realtà di riferimento nella promozione delle pratiche ESG.
Cosa significa per Business Intelligence Group essere premiati all’interno del programma “Crescibusiness 2025: Progettiamo Sostenibile” e quale valore ha per voi questo premio?
“Essere premiati da Banca Intesa Sanpaolo rappresenta per noi un riconoscimento significativo del lavoro che svolgiamo quotidianamente con passione e responsabilità. Questo premio è la conferma che la direzione intrapresa – quella di integrare sostenibilità e innovazione – non solo è possibile, ma è anche apprezzata da istituzioni di rilievo. È un incentivo a continuare su questa strada, consapevoli che l’impatto positivo che possiamo generare sul territorio e sulle comunità è reale e misurabile.
Ma oggi più che mai è necessario ripensare cosa intendiamo per sostenibilità. La sostenibilità è entrata in una nuova fase evolutiva: non è più un’etichetta da esibire, ma un’infrastruttura strategica che guida scelte, comportamenti e investimenti. In Business Intelligence Group srl, osserviamo una transizione netta dal modello CSR (responsabilità sociale posticcia) a quello di rigenerazione integrata: oggi sostenibile è chi ripara, valorizza e restituisce.
Chi continua a dire che la sostenibilità è morta, non ha letto i dati. Secondo uno studio recente pubblicato da Springer (Gopal & Pitts, 2025), le aziende che integrano criteri ESG (Environmental, Social, Governance) hanno una migliore redditività di lungo periodo, maggiore accesso al credito e minore volatilità azionaria. E questo è un fatto.”
Come descriverebbe il percorso che ha portato Business Intelligence Group a essere una delle aziende premiate e quali sono le principali iniziative ESG che avete implementato fino ad ora?
“Il nostro percorso è stato guidato da un impegno costante nel voler coniugare performance economiche e responsabilità sociale. Abbiamo iniziato integrando criteri ESG nei nostri processi decisionali, investendo in strumenti di analisi in grado di offrire una lettura consapevole e responsabile dei dati. Tra le principali iniziative, l’istituzione dell’Osservatorio sulla Rigenerazione ha giocato un ruolo centrale, promuovendo pratiche aziendali incentrate su inclusione, innovazione e sostenibilità ambientale. Inoltre, abbiamo attivato collaborazioni con realtà locali per promuovere progetti di rigenerazione urbana e formazione diffusa.
Il concetto di sostenibilità, del resto, sta maturando: non si parla più solo di ambiente, ma di creazione di valore condiviso, filiere etiche, governance trasparente, impatto sociale. L’Europa con la CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) ha ufficialmente spostato l’asticella: non sei sostenibile se non misuri, rendi conto e correggi. Queste iniziative stanno ridefinendo la sostenibilità da valore volontario a obbligo regolamentare e reputazionale.
La sostenibilità, oggi, non è più un’opzione da considerare a margine: è la bussola che orienta il futuro delle imprese. Nessuna azienda cammina davvero da sola: siamo tutti parte di una rete viva, interconnessa, in cui ogni scelta genera un effetto a catena. Pensare che la responsabilità finisca ai confini della propria sede è un’illusione del passato. Essere sostenibili, oggi, significa allargare lo sguardo, prendersi cura dell’intero percorso che lega persone, risorse e territori. È lì, in quella consapevolezza collettiva, che nasce il vero impatto.”
Quali evoluzioni si aspetta nei prossimi anni e quali opportunità intravede per le aziende che vogliono intraprendere un percorso di crescita sostenibile?
“Nei prossimi anni ci aspettiamo una sempre maggiore integrazione tra digitalizzazione e sostenibilità, con l’emergere di nuove tecnologie a supporto della transizione ecologica. Le imprese avranno l’opportunità di accelerare il proprio percorso verso modelli di business rigenerativi.
Abbiamo recentemente chiesto ai manager nel nostro network LinkedIn se la sostenibilità rappresenti un costo o un vantaggio. Il 45% ha risposto che è vantaggiosa non solo per l’ambiente, ma per il business. Questo dato è potentissimo. Perché segna un passaggio epocale: la sostenibilità è entrata nel lessico della convenienza. Chi saprà adottare una visione sistemica e collaborativa sarà in grado di generare non solo valore economico, ma anche impatto sociale e ambientale duraturo. Business Intelligence Group continuerà a supportare queste imprese con soluzioni di analisi avanzata e percorsi personalizzati di crescita sostenibile.”