Al giorno d’oggi, i finanziamenti a fondo perduto rappresentano una grande opportunità per chiunque desideri aprire o rinnovare un’attività. Di seguito maggiori informazioni sui finanziamenti e quali attività a fondo perduto è possibile aprire.
Con l’obiettivo di favore lo sviluppo economico, sono stati erogati diversi bandi per i finanziamenti a fondo perduto. Di seguito ecco alcune informazioni sui più interessanti e quale attività a fondo perduto è possibile aprire con i medesimi.
Cosa sono i finanziamenti a fondo perduto?
Con il termine finanziamento a fondo perduto si fa riferimento a particolari contributi finalizzati allo sviluppo del territorio e dell’economia nazionale o internazionale. Questi possono essere erogati dai Comuni, dalle regioni, dallo Stato o dall’Unione Europea. Il finanziamento a fondo perduto, come già spiega il nome stesso, non prevede alcun tipo di restituzione della somma prestata. A differenza di altri finanziamenti, infatti, questa tipologia prevede che l’imprenditore proceda con il pagare le spese che, di seguito, verranno poi rimborsate dall’ente.
Resto al Sud: cos’è e quali attività consente di aprire
Sostenuto da Invitalia, resto al Sud è uno tra i bandi per finanziamenti a fondo perduto più noti a livello nazionale. L’obiettivo principale di quest’ultimo è quello di incentivare la nascita di nuove realtà imprenditoriali nel Sud Italia. La percentuale a cui fare riferimento è apri al 50% sul totale delle spese sostenute su il limite massimo di 60 mila euro. Tra le attività e le spese che sostiene il bando vi sono:
- ristrutturazione di immobili;
- acquisto di macchinari e attrezzature legate al settore informatico;
- attività commerciali.
Brevetti+: cos’è e quali attività consente di aprire
Con l’obiettivo di incentivare le innovazioni, il Ministero dello Sviluppo ha introdotto il bando Brevetti+. Si tratta di un incentivo che va a sostenere e incentivare lo sviluppo innovativo tramite la valorizzazione dei brevetti sui mercati a scala nazionale e globale. Nello specifico, l’agevolazione si concentra su determinate aziende di:
- industrializzazione e ingegnerizzazione;
- organizzazione, valorizzazione e sviluppo innovativo;
- alto trasferimento tecnologico.
Smart&start Italia: cos’è e quali attività consente di aprire
Il bando Smart&start Italia nasce con l’obiettivo di sostenere le start up di stampo innovativo e ad alto livello tecnologico. Il bando è disponibile per tutte le aziende situata sul territorio nazionale e che siano nate non oltre i 60 mesi dalla prenotazione della domanda. L’agevolazione prevede un finanziamento pari all’80% delle spese che, nel caso in cui si tratti di start up composte da donne o giovani, può arrivare al 90%. Tra le spese che ricopre il bando vi sono:
- acquisto di impianti, macchinari e attrezzature legate al settore tecnologico;
- brevetti, marchi e licenze legate al settore di sviluppo e produzione;
- servizi di progettazione e consulenze tecnologiche;
- spese legate alle esigenze del personale dipendente.
Finanziamenti per l’attività turistica
Finanziamenti per l’agricoltura
Per agevolare l’apertura di attività agricole, è stato istituito il bando ISMEA. Quest’ultimo, nello specifico, si rivolge ai giovani di età tra i 18 e i 41 anni che vogliono addentrarsi nel settore aprendo una propria attività. Per poter accedere al fondo, inoltre, le imprese devono essere costituite da non più di sei mesi con sede in Italia e una base economica e finanziaria sana. Gli interventi ammessi dal bando possono arrivare ad un massimo di 1.500.000 euro e devono essere restituiti entro un tempo limite di 15 anni.
Big aiuta le imprese che intendano migliorare le vendite online e on-site con Sistemi di rilevazione Intelligente
Business Intelligence Group ha sviluppato sistemi di analisi del comportamento dei clienti con l’utilizzo di sistemi di rilevazione intelligenti. Questo consente di raccogliere in modo spontaneo comportamenti, percezioni e valutazioni da parte dei clienti o utenti on line che difficilmente possono essere rilevati con altre tecniche di ricerca.