Quanti soldi ci vogliono per aprire un’azienda? Cerchiamo di rispondere a questa domanda esaminando anche i tipi di azienda che è possibile costituire e quali sono gli step giusti per crearne una.
Un’azienda è un’organizzazione di beni e capitale umano finalizzata alla soddisfazione di bisogni attraverso la produzione, la distribuzione o il consumo di beni economici e servizi verso clienti. Un’azienda è strutturata secondo una certa organizzazione aziendale e amministrata secondo una certa amministrazione aziendale da parte del management aziendale (fonte Wikipedia). Quanti soldi ci vogliono per aprire un’azienda?
Quanti soldi ci vogliono per aprire un’azienda? – Canva
Quanto costa aprire un’azienda?
Aprire un’azienda è un processo che richiede grande attenzione da parte dell’imprenditore o dallo startupper che si accinge a farlo. Quest’ultimo deve assicurarsi che il business che desidera avviare sia in grado di generare degli utili e dei profitti.
Aprire un’azienda ha un costo non indifferente. Innanzitutto la somma per avviare un’impresa dipende dal tipo di società che si sceglie di costituire, ma non solo. Il costo può variare in relazione
- al tipo di azienda;
- all’idea di base;
- al modo in cui si intende sviluppare il progetto;
- alle infrastrutture necessarie;
- al luogo dove si andrà ad operare.
Aprire un’azienda può costare decine di migliaia di euro, soprattutto quando si vuole creare un prodotto o un servizio ad hoc oppure è necessario comprare un immobile. Gli strumenti per finanziare una startup o un’azienda, però, sono molti e quindi la cifra non deve destare paura.
Ma quanti tipi di aziende esistono?
Esistono diversi tipi di aziende, classificate secondo differenti elementi e caratteristiche.
Sulla base della tipologia economica è possibile distinguere le aziende in
- Aziende di erogazione: questa tipologia di azienda ha come obiettivo il soddisfacimento dei bisogni umani e non ha scopo di lucro.
- Aziende di produzione: questa tipologia di azienda ha come obiettivo il profitto e lo scopo di lucro. Il soddisfacimento dei bisogni umani è solo strumentale.
Sulla base del fine e degli scopi è possibile distinguere le aziende in
- aziende familiari (azienda di consumo)
- aziende private
- imprese
- aziende pubbliche
- aziende no profit
- cooperative.
Sulla base del soggetto giuridico è possibile distinguere le aziende in
- imprese individuali
- imprese familiari
- società di persone
- società di capitali.
Sulla base della dimensione aziendale è possibile distinguere le aziende in
- micro imprese
- piccole imprese
- medie imprese
- grandi imprese.
Aprire un’azienda: 5 step per farlo nel modo giusto
Per aprire un’azienda bisogna
- essere in possesso di un’idea di business valida: prima di aprire un’azienda bisogna stabilire su cosa si vuole lavorare, su una particolare soluzione, prodotto o servizio da offrire.
- Che l’idea sia validata: la validazione dell’idea consiste nello svolgere delle verifiche, prima sul cliente e sul problema e poi sulla soluzione, in modo da sviluppare e progettare un prodotto che soddisfi le aspettative degli acquirenti.
- Avere un team e un business plan con cui prevedere la crescita dell’azienda, nonché una strategia di acquisizione clienti, ai quali vendere il prodotto o offrire servizio. Il business plan contiene le informazioni chiave dell’azienda, come il suo business model, l’analisi della concorrenza e il piano economico finanziario dei mesi e degli anni successivi.
- Definire il target di vendita cioè capire quali sono i canali e il linguaggio più efficaci per comunicare i valori dell’azienda.
- Trovare un socio o un co-founder (questo non è uno step obbligatorio).
Aprire un’azienda è un po’ come aprire una startup: l’obiettivo non cambia ed è quello di creare un progetto che porti guadagno. La differenza, però, tra un’azienda e una start up, è che quest’ultima è caratterizzata da una crescita molto più rapida.
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I mercati evolvono in continuazione: nuovi competitor, nuovi prodotti, nuovi canali, nuove esigenze.
Gli Studi e le Ricerche di Mercato permettono di comprendere in modo profondo le dinamiche e le motivazioni che sono alla base di determinate scelte da parte dei clienti e di prevederne i comportamenti collegati: le aziende che se ne avvalgono sono un passo avanti rispetto ai concorrenti. Un’efficace attività di marketing richiede un’analisi di mercato accurata che valuti le dimensioni e le caratteristiche della domanda e offerta con l’obiettivo di fornire informazioni dettagliate.
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