Se state pensando di aprire una start-up non dimenticate di valutare anche i vari canali di finanziamento, fondi e contributi a disposizione proprio per sostenere questo tipo di iniziative imprenditoriali.
Start-up innovative
Sono sempre di più le persone che vogliono aprire una start-up e trasformare così progetti innovativi in realtà imprenditoriali. Una volta individuata l’idea e il progetto d’impresa, per aprire una start up innovativa occorre redigere lo statuto e l’atto costitutivo e richiedere l’iscrizione al Registro delle Imprese, nella sezione speciale delle società innovative.
La startup innovativa, come definito nel secondo comma dell’art. 25 del decreto 179/2012 è una società di capitali, “costituita anche in forma cooperativa, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione”. Per essere considerata innovativa quindi la startup deve possedere determinati requisiti analiticamente indicati dalla stessa norma e, soprattutto, avere come “oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico”
Contributi per startup innovative
A seguito dell’iscrizione della start-up nella sezione speciale del registro dedicata alle start-up innovative, è possibile anche beneficiare di una serie di contributi per avviare e sviluppare il proprio progetto di startup.
Vediamo quali sono i principali canali di finanziamento attualmente disponibili:
Smart&Start Invitalia
Smart&Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative. Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. La domanda si presenta solo online sulla piattaforma di Invitalia.
SELFIEmployment
Il Nuovo SELFIEmployment, operativo dal 22 febbraio 2021, finanzia con prestiti a tasso zero fino a 50.000 euro l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, su tutto il territorio nazionale. L’incentivo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro. Guarda la pagina dedicata.
Cultura Crea 2.0
“Cultura Crea 2.0” è la versione rinnovata e potenziata di “Cultura Crea”. L’incentivo sostiene la nascita e la crescita di imprese e iniziative no profit nel settore turistico-culturale. I finanziamenti sono attivi nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. La domanda si presenta solo online a partire dal 26 aprile 2021.
I voucher digitali 4.0
I Punti Impresa Digitale mettono a disposizione delle imprese dei voucher digitali per l’acquisto di servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0: un sostegno tangibile a favore della digitalizzazione delle micro piccole e medie imprese italiane.
I voucher sono erogati attraverso appositi Bandi pubblicati dalla Camera di commercio a cadenza variabile.
Resto al Sud
Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria). È rivolto a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.
Misure per start-up introdotte dal MISE in risposta all’emergenza Covid19
La Legge 18 Dicembre 2012 n.221 oltre ad aver normato definitivamente il mondo legato alle startup ha anche introdotto una serie di misure di sostegno economico per questo tipo di attività imprenditoriale.
Inoltre con il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (cd. Decreto “Rilancio”) sono state introdotte misure per il rafforzamento e sostegno dell’ecosistema delle startup innovative.
Tra le varie Misure introdotte in risposta all’emergenza covid-19 c’è anche la possibilità di richiedere contributi a fondo perduto per acquistare servizi per lo sviluppo delle imprese innovative.
Maggiori informazioni su queste misure sono disponibili sul sito del Ministero Sviluppo Economico.
Bandi europei
Tra i vari canali da prendere in considerazione per ottenere contributi e sostegni per startup ci sono anche diversi bandi europei che finanziano questo tipo di iniziativa.
Se vuoi approfondire puoi leggere l’articolo su Come partecipare ai bandi europei
Fondi regionali e locali
Ci sono anche iniziative a livello regionale e locale che erogano contributi per startup, a seguito di partecipazione ad un bando.
Per sapere quali bandi ci sono nella tua zona di residenza, visita il sito della Regione e del Comune.
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