Organizzare e interpretare i dati è fondamentale per poter pianificare strategie aziendali data-driven.
Vediamo come utilizzare Excel per l’analisi dei dati.
Excel per l’analisi dei dati
Per effettuare l’analisi dati ci sono oggi numerosi strumenti e tool a disposizione, ma ancora molto spesso si tende a non prendere in considerazione tutte le potenzialità che Excel offre.
Il programma Microsoft Excel infatti mette a disposizione diversi strumenti, funzioni e grafici che possono essere di supporto per una migliore organizzazione, elaborazione e creazione di reporting.
È possibile usare Excel per raccogliere e visualizzare dati: con pochi e semplici passaggi si possono poi creare anche grafici e tabelle.
Questi strumenti e processi di raccolta e analisi dei dati possono essere utilizzati dal management aziendale per impostare strategie di business.
Excel rappresenta quindi uno strumento molto utile per raccogliere e visualizzare dati e condividere informazioni all’interno dell’organizzazione.
Le varie funzionalità di Excel permettono di estrarre i dati in tempo reale da uno o più database, per poi elaborarli e presentarli nelle forme più opportune (report, grafici, cruscotti, documenti, ecc).
Organizzare i dati con Excel
Excel offre diverse opzioni per recuperare e organizzare dati:
- importare dati da origini dati esterne (Power query) e usarli per creare grafici, tabelle e report.
- individuare e combinare dati provenienti da origini diverse e modellare i dati in base alle proprie esigenze, usando Power Query
- creare un modello di dati in Excel contenente una o più tabelle con dati provenienti da varie fonti.
- creare relazioni tra tabelle usando Power Pivot.
- utilizzare la funzione anteprima suggerimenti in una tabella di dati, per formattare le colonne e visualizzarle nel modo desiderato.
- configurare il comando elementi calcolati in Excel, per poter usare calcoli e set personalizzati di elementi che non sono presenti nei database usati per creare rapporti di grafico pivot o rapporti di tabella pivot.
- aggiungere filtri ai fogli di lavoro, ad esempio filtri dei dati e controlli Sequenza temporale per rendere più semplice l’analisi di informazioni specifiche.
Fonte: Microsoft – supporto tecnico
Strumenti di analisi
Per fare analisi statistiche di media e alta complessità, è possibile utilizzare il componente aggiuntivo di Excel Strumenti di analisi.
Questo componente include diversi strumenti che analizzano alcuni dati, e attraverso funzioni statistiche calcolano e visualizzano i risultati in una tabella di output. Oltre alle tabelle di output, alcuni di questi strumenti rappresentano i risultati su diverse tipologie di grafici.
La funzione Strumenti di analisi può essere utilizzata per:
- Caricare e attivare Strumenti di analisi
- Analisi varianza
- Correlazione
- Covarianza
- Statistica descrittiva
- Smorzamento esponenziale
- Test F a due campioni per varianze
- Analisi di Fourier
- Istogramma
- Media mobile
- Generazione di un numero casuale
- Rango e percentile
- Regressione
- Campionamento
- Test t
- Test z
Per i dettagli nell’utilizzo di questa funzione di Excel puoi consultare la guida del supporto tecnico di Microsoft.
Strategie aziendali data driven
Sono sempre più numerose le realtà aziendali che impostano le proprie decisioni strategiche con le metodologia data driven, ovvero sulla base dei dati.
Proprio per questo motivo, nell’era dei Big Data è indispensabile per una azienda ricorrere all’utilizzo di applicazioni per poter governare la mole di dati di cui è in possesso e renderli utili al management stesso.
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