Quali sono le differenze tra pubblicità istituzionale e pubblicità di prodotto?

Pubblicità istituzionale

Quando si parla di pubblicità istituzionale si fa riferimento a quelle azioni di comunicazione riferite all’organizzazione nel suo complesso.
Obiettivo della pubblicità istituzionale è quello di comunicare ruolo, valori, cambiamenti, obiettivi e risultati di una determinata organizzazione.

Un marchio apprezzato dai consumatori può contare su una buona reputazione, e di conseguenza i relativi prodotti e servizi ne beneficeranno in termini di preferenze del pubblico.
La pubblicità istituzionale quindi si distingue dalla pubblicità di prodotto/servizio.

Obiettivi della pubblicità istituzionale:

  1. promuovere l’immagine dell’azienda nel suo insieme;
  2. creare e mantenere la reputation nel mercato di riferimento;
  3. promuovere i valori e la filosofia del marchio.

 Pubblicità di prodotto

La pubblicità di prodotto ha finalità prevalentemente commerciali e il suo obiettivo primario è quello di promuovere prodotti e servizi di una determinata azienda, differenziandoli tra loro.
Pianificare budget e strategie per le pubblicità di prodotto è un’operazione tutt’altro che semplice, perché deve tener presente anche degli obiettivi più generali della pubblicità istituzionale nonché le scelte aziendali di “spingere” maggiormente un prodotto piuttosto che un altro.

Scelte che sono condizionate anche da fattori esterne come particolari ricorrenze (Natale, Pasqua, estate) o dal mercato (preferenza dei consumatori per uno specifico prodotto), o dai competitor (lancio di nuovi prodotti, o promozioni di prodotti esistenti).

Obiettivi della pubblicità di prodotto

  1. creare la domanda per un determinato prodotto/servizio;
  2. far conoscere prodotti e servizi ai clienti attuali e potenziali;
  3. stimolare il bisogno e quindi la richiesta di quel determinato prodotto/servizio;
  4. aumentare le vendite di prodotto.

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Fare comunicazione con entrambi i tipi di pubblicità

Anche se la pubblicità di prodotto ha come obiettivo promuovere prodotti o servizi specifici e non il brand, inevitabilmente rafforza comunque l’immagine del marchio nella mente dei consumatori.
Inoltre ci sono diversi casi di pubblicità dove il prodotto o il marchio è talmente forte che vengono associati l’uno con l’altro, o addirittura uno supera l’altro in termini di notorietà e riconoscibilità.

Ecco alcuni esempi:

  • Golf: è stata per anni, e lo è tutt’ora, l’auto di punta della Volkswagen. Questo prodotto è talmente forte che viene associato immediatamente a quella casa automobilistica, senza necessità di citarla.
  • Nutella: il nome di questo prodotto, noto a livello internazionale, è talmente potente che quasi più nessuno lo associa alla Ferrero. Potremmo quasi azzardare a dire che è un brand autonomo.
  • Apple: è un brand che vive da solo, indipendentemente dai prodotti che commercializza.

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