Nel panorama dell’economia italiana, il settore della gioielleria emerge come un pilastro di fascino ineguagliabile e di raffinata bellezza, rappresentando non solo un simbolo di lusso e prestigio ma anche un’area di investimento di grande interesse. Con un fatturato che sfiora i 5 miliardi di euro, il mercato dei gioielli italiani dimostra una vitalità e un dinamismo che lo pongono al centro dell’attenzione sia degli appassionati di prodotti di alta gamma che degli investitori alla ricerca di solidi ritorni economici. Il settore, notevolmente influenzato dalle dinamiche di export, con oltre l’85% del fatturato generato dalle vendite all’estero, riflette l’eccellenza del Made in Italy, grazie alla maestria artigianale, alla qualità senza compromessi e a un’estetica che combina innovazione e tradizione.
Dati e numeri di settore: il mercato dei gioielli Made in Italy
Il mercato dei gioielli italiani rimane uno dei settori maggiormente dominanti dell’economia nazionale. Il fatturato complessivo del settore è stimato a poco meno di circa 5 miliardi (il 42,2% del quale è prodotto dalle aziende localizzate nell’area Nord-Ovest).
L’indice di fatturato ISTAT mostra una crescita dell’oreficeria e bigiotteria di oltre il 50% nel 2021, che porta i livelli del 17% al di sopra di quelli del 2019, un dato nettamente superiore alla media manifatturiera (+9%) e soprattutto agli altri comparti della moda. Il settore dell’oreficeria, dopo i brillanti risultati degli ultimi due anni, cresce ancora nella prima metà del 2023, segnando un +10,2% del fatturato.
Dinamiche del mercato italiano e internazionale
Il settore orafo argentiero e gioielliero italiano rappresenta uno dei comparti di punta del Made in Italy con oltre l’85% del fatturato derivante dall’Export.
Le esportazioni hanno toccato il record storico di € 8,5 miliardi per oreficeria e bigiotteria e di 7,5 miliardi per i soli gioielli in oro, grazie agli ottimi risultati conseguiti su tutti i mercati. Nei primi cinque mesi del 2023 le esportazioni di gioielli in oro hanno superato i 4 miliardi di euro, in crescita del 9% in valore e del 2% in quantità.
In Italia le provincie che detengono la più alta quota di mercato nel settore (q.ta compresa tra il 23,7% e il 33,1%) sono:
- Arezzo
- Valenza
- Vicenza
I mercati di destinazione
Tra i mercati principali
- Gli Stati Uniti
- La Svizzera
- Gli Emirati
I fattori che mantengono il settore competitivo
- L’abilità degli artigiani;
- L’accuratezza della lavorazione;
- L’originalità del manufatto che personalizza l’estetica senza snaturare
- gli elementi formali;
- Le proporzioni;
- I cromatismi del gusto dominante
- Lo stile;
- La qualità;
- La tecnica.
Innovazioni e strategia di crescita
Crescita e competitività del mercato dei gioielli
Il mercato della gioielleria è un mercato fortemente in crescita.
Per restare competitivi sui mercati internazionali si dovrà rafforzare e consolidare la struttura produttiva e investire sulla manodopera, anche con nuove competenze, più particolari e moderne.
Domanda e richieste del cliente
La fascia più alta della domanda si concentra nel segmento del Fashion Jewellery e della gioielleria low cost. La domanda di gioielli non preziosi e meno cari è influenzata prevalentemente dall’andamento del prezzo dell’oro che rende il prodotto finito fuori dalla portata economica della gran parte delle famiglie italiane.
Motivi della domanda
- Il 53,8% è spinto ad acquistare un gioiello dalla consapevolezza del desiderio di un prezioso da parte della persona a cui lo si vuole regale; il 42,9% per il piacere di indossare gioielli.
- Il 35% dei consumatori ha scelto di regalare preziosi gioielli in occasione di compleanni e festività, come Natale, anche se la scelta di questa categoria merceologica prevale nel caso di ricorrenze ed anniversari.
Sfide e prospettive future del mercato dei gioielli
Gli investimenti delle aziende
Aziende come Prada, Bulgari e Cartier dimostrano di voler investire in questo settore. Questo tipo di investimenti conferma che le maison del lusso internazionale continuano a puntare sul made in Italy.
Sostenibilità e tracciabilità
I prodotti made in Italy si mantengono competitivi sul mercato non solo per la qualità ma anche in termini di sostenibilità e tracciabilità.
Digitalizzazione e intelligenza artificiale
Le nuove tecnologie hanno un ruolo fondamentale nel settore della gioielleria. La realtà aumentata, la renderizzazione e la possibilità di creare digitalmente, anche sfruttando l’intelligenza artificiale, promettono di semplificare notevolmente il processo creativo e di produzione dei gioielli, migliorando al contempo la relazione con i clienti.
Le piattaforme e i media digitali permettono di stabilire una comunicazione inclusiva e accessibile con le persone, ma anche di mostrare il proprio lavoro senza incontrare le tradizionali barriere economiche.
Queste tecnologie consentono anche a chi non dispone delle risorse economiche necessarie per sviluppare collezioni di gioielli, di vendere direttamente copie digitali dei gioielli in prevendita, raccogliendo i fondi necessari per l’acquisto dei materiali e la realizzazione dei gioielli.
La tecnologia può essere uno strumento di supporto non solo nella diffusione e valorizzazione della creatività, ma anche nella stessa produzione del gioiello.
Dunque, il mercato dei gioielli italiani si conferma uno dei settori maggiormente dominanti dell’economia nazionale. La qualità, l’innovazione, la tracciabilità e la sostenibilità dei materiali rende questo settore un esempio luminoso del “Made in Italy” nel mondo. Infine, attraverso la digitalizzazione, il mercato dei gioielli avrà cambiamenti significativi nei prossimi anni.
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