Oggi, anche i giovani, categoria spesso esclusa dal mondo della finanza, possono investire piccole somme di denaro. Ecco come.
Investire piccole somme di denaro non è più solo un pregio di determinate classi sociali. Nel 2023 sono tante anche le possibilità per i giovani interessati a costruire un portafoglio interessante, bilanciato e diversificato. Infatti, senza troppo rischio e in totale sicurezza è possibile ottenere un buon potenziale di rendimento.
Come investire piccole somme nel 2023?
Oggi grazie al progresso tecnologico e all’innovazione finanziaria, anche investimenti con piccole somme possono accedere a servizi di qualità e altamente personalizzati. Oltre ai classici investimenti come titoli di Stato e buoni postali, è possibile investire in maniera pratica e veloce piccole somme su piattaforme di investimento online. Questa rappresenta un’importante occasione per i giovani che desiderano investire, ma non dispongono quantità ingenti di denaro.
Una delle piattaforme online, perfetta per gli investimenti di questo genere è eToro. Infatti, è possibile iniziare ad investire ed accedere ad un gran numero di asset, con un deposito di soli 50 euro. Il trading di opzioni offre ai trader l’opportunità di ottenere rendimenti più elevati sui propri investimenti, ma comporta anche un rischio maggiore rispetto agli investimenti tradizionali. È quindi importante che i giovani investitori comprendano i rischi associati a questo tipo di investimento.
Un altro modo in cui i giovani possono iniziare ad investire consiste nell’aprire un conto di intermediazione e investire in ETF o fondi indicizzati a basso costo. Un’ottima opportunità per diversificare il portafoglio di investimento e sfruttare il potenziale di crescita delle azioni senza dover acquistare le singole società. Questi fondi permettono all’investitore di ottenere un’ampia diversificazione, investendo in un ampio paniere di titoli, a costi molto bassi. La diffusione degli ETF ha aperto la strada a strategie sofisticate anche a partire da piccole somme con un basso livello di rischio sono gli ETF.
Infine, è importante che i giovani investitori comprendano le basi dell’investimento e sviluppino una strategia a lungo termine per costruire un portafoglio utile a raggiungere determinati obiettivi finanziari.
Perché iniziare ad investire?
Secondo gli ultimi dati di Banca Italia, gli italiani risparmiano tanto, ma investono poco. Basti pensare che sono oltre 1700 i miliardi bloccati sui conti correnti o sui conti deposito, e spesso si tratta di piccole somme. Inoltre, secondo il prezioso studio che la Fondazione Einaudi realizza ogni anno sul tema, il 90% degli intervistati, tra i 18 e i 34 anni, riconosce il valore positivo di riempire in maniera efficace il proprio salvadanaio.
Qual è la strategia migliore per iniziare ad investire ed ottenere ottimi risultati?
Per ottenere buoni risultati tramite gli investimenti, prima di ogni cosa è necessario diversificarli. Ciò permette di investire in asset differenti e permette di bilanciare eventuali perdite di una classe di titoli con guadagni provenienti da un’altra. In più, è necessario contenere i costi, affinché siano nettamente inferiori rispetto ad altre soluzioni, e ridurre i rischi. Anche piccoli investimenti mensili, per esempio da 1.000 euro, 5.000 euro, 10,000 euro o anche quantità più sostanziose fino 100.000 euro, sono una buona base per un futuro finanziario più stabile.
Ovviamente, una volta individuata la quota da destinare all’investimento, è necessario valutare la soluzione più adatta ad entrare sul mercato e capire come investire piccole somme di denaro. Nonostante le opportunità siano svariate, per non farsi cogliere impreparati è necessario agire in maniera oculata e non farsi cogliere impreparati da eventuali eventi inattesi in grado di condizionare le prospettive di rendimento dei propri asset.
Una buona strategia per il 2023 è quella di organizzare un PAC (Piano di accumulo del capitale) permette di accrescere l’investimento a poco a poco attraverso versamenti ricorrenti. Questa soluzione è estremamente flessibile e lascia la possibilità di pianificare nel tempo un investimento più consistente.
Inoltre, quando si parla di investimenti per giovani bisogna ricordare che il migliore alleato è il tempo. Infatti, grazie all’effetto di composizione degli interessi, anche attraverso l’investimento regolare e costante di piccole somme, c’è la possibilità di costruire nel tempo un patrimonio molto importante, che può gettare il fondamento per la sicurezza finanziaria in età adulta.
Investire piccole somme in ETF
Un prodotto finanziario molto gettonato tra i giovani per investire nel lungo termine sono gli ETF (Exchange-Traded Fund), ovvero fondi scambiati in borsa.
Grazie all’ETF è possibile replicare un indice azionario o obbligazionario, oppure contenere materie prime, valute e altri asset negoziati sui mercati finanziari. Questi strumenti, sono veri e propri prodotti regolamentati, e rispettano specifiche normative di legge.
Come anticipato consentono di investire in modo più diversificato e con meno rischi. Pertanto, sono un’alternativa a chi non vuole investire direttamente in singole azioni e obbligazioni. Naturalmente esiste comunque un livello di rischio che deve essere valutato con molta attenzione, scegliendo bene il gestore dell’ETF e il tipo di titoli presenti al suo interno. Infine, è essenziale analizzare nel dettaglio anche i costi, infatti gli ETF presentano spesso commissioni molto elevate.
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